Bezos e Blue Origin fanno sconti alla NASA per tornare sulla Luna

(askanews) - Il "neo-astronauta" Jeff Bezos e la sua Blue Origin offrono un sostanziale sconto alla NASA per tornare sulla Luna; più di 2 miliardi di dollari sul contratto per il nuovo lander lunare.

Le contestazioni delle due società escluse - Blue Origin e Dynetics - sono arrivate sul tavolo del Government Accountability Office, che si pronuncerà nel merito il prossimo 4 agosto.

La Blue Origin rivendica un contratto come quello che SpaceX di Elon Musk ha ricevuto ad aprile scorso, per sviluppare e dare dimostrazione di un lander lunare con equipaggio. (Yahoo Finanza)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ma come ci siamo arrivati e che significa? La data, e le date contano, era il 20 luglio, a 52 anni dal primo sbarco sulla luna. (Il Sole 24 ORE)

Da quando è stata presa questa decisione, Blue Origin ha attivato le vie legali e protestato più volte. I due astronauti esploreranno la superficie lunare per circa una settimana prima di tornare sulla Terra (Nazione Futura)

Jeff Bezos ed Elon Musk, infatti, oltre alla gloria e al prestigio si contendono i soldi della Nasa. SpaceX per ora non ha risposto alla provocazione (Quotidiano.net)

'azienda di Jeff Bezos, Blue Origin, ha proposto alla NASA due miliardi di dollari in cambio del contratto per portare degli astronauti sulla luna. Un portavoce della Nasa ha detto che l'agenzia era a conoscenza della lettera di Bezos, ma ha rifiutato di commentare ulteriormente la questione. (Ticinonline)

L'articolo GAO boccia le proteste di Blue Origin per l’appalto NASA sul lander lunareHDblog. (HelpMeTech)

RIFIUTANDO LE PROPOSTE DI BLUE ORIGIN E DYNETICS. L’agenzia ha quindi rifiutato le offerte di Blue Origin e dell’appaltatore della difesa Dynetics. Il contratto ricevuto da SpaceX è circa la metà dell’offerta presentata da Blue Origin in partnership con Lockheed Martin, Northrop Grumman e Draper. (Startmag Web magazine)