Macron: "L'avvenire della Francia è indissociabile dall'avvenire dell'Europa"

Sette anni dopo il suo primo discorso alla Sorbonne - nella celebre università parigina per un nuovo discorso sull'Europa, che auspica "più sovrana e più potente". Per gli osservatori, questo discorso rappresenta il vero ingresso del presidente nella campagna elettorale per le europee, appuntamento fissato fra 6 settimane. La scelta identica del luogo del discorso, del formato e della durata, 7 anni dopo quel 26 settembre 2017, annuncia la volontà di Macron di riproporsi come traino verso "un'Europa più potente" e al tempo stesso di pesare sull'agenda della prossima Commissione europea, che uscirà dalle elezioni del 9 giugno. (RaiNews)

Se ne è parlato anche su altre testate

La Difesa Il presidente alla Sorbonna: serve come deterrente contro le grandi potenze (TGLA7)

Un appuntamento elettorale da molti definito "cruciale" visto lo scenario internazionale in cui si inserisce: le grandi instabilità globali, dall'Ucraina al Medio oriente, la sfida del Next generation EU e la messa a terra del Green deal. (RTL 102.5)

Il nuovo discorso di Macron alla Sorbona è un racconto del declino

Anche se lo staff del presidente nega che l’Eliseo vada a caccia di voti, già centinaia di eventi acchiappa-consensi si sono svolti; e per il suo valore simbolico, l’inizio di campagna viene fatto coincidere proprio con questo ritorno alla Sorbona, come nel 2017, ai tempi di un Macron ancora smagliante e dei suoi annunciati intenti europeisti. (Domani)