Civil War, l'opera che ha diviso l'America. E che in un solo weekend ha conquistato 25 milioni di dollari

Focus E così anche il cinema ha il suo "Il canto del profeta", il romanzo di Paul Lynch vincitore del Book Prize 2023 (in Italia pubblicato a fine marzo da 66th&2nd) che immagina in un presente nemmeno così alternativo l’Irlanda prima governata da un partito fascista e poi devastata da una guerra civile. Il film in questione si chiama Civil War, l’ha diretto il regista e romanziere inglese Alex Garland (suoi Ex machina, Annientamento e Men) ed è tra le uscite più attese di questa primavera, dopo che in patria in un solo weekend ha incassato più di 25 milioni di dollari e generato una netta polarizzazione di giudizi. (MYmovies.it)

Su altre fonti

Si tratta di «Civil War» e a dirigerlo è un «irregolare» del cinema americano, il britannico Alex Garland. In una New York a corto di acqua e dove la guerra è arrivata in forma di terrorismo, con attentati kamikaze, il giornalista Joel e la fotografa Lee hanno deciso che è rimasta una sola storia da raccontare: intervistare il Presidente degli Stati Uniti, da tempo trinceratosi a Washington, mentre dilaga una feroce Guerra Civile (Corriere Fiorentino)

Approda in sala e fa rumore sin da subito Civil War, ultima fatica del chiacchierato regista e sceneggiatore Alex Garland, sicuramente uno dei titoli più attesi della stagione e preceduto tanto da sano hype quanto da critiche preventive sulla supposta inappropriatezza di immaginare una seconda guerra civile americana proprio nell'anno delle elezioni, quando ancora sono fresche nella memoria le immagini dell'attacco al Campidoglio del 6 gennaio 2021. (CineFacts)

I personaggi si ritrovano in uno scontro tra due cecchini. Civil War, nuovo film di Alex Garland, si svolge in un futuro prossimo in cui gli Stati Uniti sono in preda alla guerra civile. Nel corso della storia, è presente una scena in cui due cecchini si scontrano in una casa piena di decorazione natalizie…in piena estate. (BadTaste.it Cinema)

Civil War: la recensione del film di Alex Garland (e dove vederlo a Firenze)

L’inquietante percezione della guerra: ‘Civil War’ di Alex Garland è il film fenomeno da non perdere Perché l'opera dello scrittore e regista inglese è così disturbante? Come si fa a essere attuali e distopici insieme? Quei 4 giornalisti verso Washington (prima della caduta) siamo noi. (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)

Ispirato ai recenti dibattiti di natura politica e ideologica che interessano la comunità americana, assistiamo ad un futuribile e inquietante scenario di guerra civile che immagina le possibili conseguenze di un crollo del sistema. (L'Unione Sarda.it)

Kirsten Dunst, Cailee Spaeny, Wagner Moura, Stephen McKinley Henderson e Nick Hofferman sono i protagonisti di Civil War di Alex Garland, il film più politico nei cinema in queste settimane. (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)