Steve Burton, l'attore di General Hospital licenziato perché no-vax. «Avevo chiesto l'esenzione»

Steve Burton, l'attore di 'General Hospital' perde il lavoro perché si rifiuta di fare il vaccino.

Steve Burton lascia General Hospital, il video su Instagram. Nel suo video su Instagram, Burton afferma di aver richiesto l'esenzione medica e religiosa alla vaccinazione, che gli è stata negata.

Come una serie di altre produzioni, 'General Hospital' ha imposto le vaccinazioni Covid-19 per tutto il cast e la troupe che lavorano nella Zona A, dove gli attori non portano la mascherina durante le riprese. (Leggo.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Covid, cosa possono fare i No vax in zona bianca? APPROFONDIMENTI IL CASO No vax negli Stati Uniti, carriera finita per i militari COVID Cosa possono fare i No vax in zona bianca? (Il Messaggero)

Il mancato rispetto dell’obbligo riguarda la libertà personale per me; credo che nessuno dovrebbe perdere il proprio sostentamento per questo” LEGGI ANCHE > > > Anticipazioni Uomini e Donne, Ida lascia la trasmissione: durissimo scontro in studio. (Inews24)

Lo ha comunicato lo stesso Steve Burton in un video su Instagram, rendendo noto ai fan che non è più nella soap giornaliera della Abc a causa dell'obbligo. La soap 'General Hospital' si separa per la seconda volta da un componente il suo cast a causa della regola del vaccino obbligatorio per il Covid-19 imposta dalla produzione. (Adnkronos)

Ciò detto, sarò sempre grato per il tempo trascorso nella soap “General Hospital”, perché sono cresciuto lì». Sfortunatamente, “General Hospital” mi ha fatto andare via a causa dell’obbligo vaccinale». (Corriere della Sera)

(Adnkronos) - La soap 'General Hospital' si separa per la seconda volta da un componente il suo cast a causa della regola del vaccino obbligatorio per il Covid-19 imposta dalla produzione. Burton è entrato a far parte di 'General Hospital' nel 1991 ed è rimasto un habitué per 21 stagioni prima di lasciarla nel 2012 (LiberoQuotidiano.it)

Burton avrebbe chiesto l’esenzione dell’obbligo vaccinale “per motivi religiosi e di libertà personale” ma che queste motivazioni siano state rigettate dall’azienda. Prima di lui anche l’interprete Ingo Rademacher - noto per esporsi in pubblico con argomentazioni novax - era stato licenziato per lo stesso motivo (Repubblica TV)