Generali, nel piano industriale 5,6 miliardi di dividendi per gli azionisti

Philippe Donnet promette ai soci di Generali dividendi fra 5,2 e 5,6 miliardi in tre anni e un buyback per 500 milioni, nonché di fare acquisizioni — mirate, nell’asset management, e con focus su Asia, Usa, Gran Bretagna, Germania — per tre miliardi.

I soci pattisti sono contrari a un terzo mandato al top manager francese (ma da poco anche cittadino italiano) perché considerato non adeguato alla crescita di cui il Leone avrebbe bisogno

Deve superare lo scoglio dei tre soci forti Francesco Gaetano Caltagirone, Leonardo Del Vecchio e Fondazione Crt, da ieri al 15,67% dopo gli ultimi acquisti dell’ingegnere romano, ora al 7,9%. (Corriere della Sera)

Su altre testate

Fino al 31 dicembre lavorerò per chiudere nel modo migliore il piano in scadenza. Poi, dal primo gennaio, mi occuperò di realizzare quello presentato oggi. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

"Il piano industriale presentato ieri da Generali risulta in continuità con il precedente, con target realistici e alla portata della compagnia, anche alla luce dei risultati conseguiti fino ad oggi", commentano gli analisti di Equita che hanno rivisto al rialzo del 6% a 20,7 euro il target price sul titolo del big assicurativo di Trieste. (Yahoo Finanza)

Su queste basi Generali punta a distribuire cedole cumulative per 5,2- 5,6 miliardi (dai 4,5 miliardi del triennio precedente). L'accoglienza del mercato al piano è stata tiepida. (ilGiornale.it)

Ma lo scontro in corso è di quelli «finali», dopo i quali nulla sarà più come prima. Il piano di Donnet, in altri termini, non muove nulla, né svela nulla che già non si sapesse. (ilGiornale.it)

on la presentazione del piano industriale 2022-2024, le Generali si dividono in due, tra chi come l’ad Philippe Donnet tira dritto con il supporto del primo e storico azionista Mediobanca (socia al 12,9% e al 17,2% dei diritti di voto), e chi come il patto di consultazione che riunisce Francesco Gaetano Caltagirone, Leonardo Del Vecchio e la Fondazione Crt (che insieme hanno il 15,64% del Leone) pensa che la compagnia di Trieste debba e possa fare di più (La Repubblica)

Sono i tre pilastri della nuova strategia triennale 2022-2024 del Gruppo Generali su cui si basa il piano 'Lifetime Partner 24: Driving Growth'. No comment, infine, alle domande circa i progetti che riguardano Banca Generali, per i quali ha rinviato alla presentazione del piano della banca, annunciato per febbraio (Tiscali.it)