Cina, la strategia nel Pacifico preoccupa gli Usa: a est la nuova polveriera del mondo diviso?

Gli Stati Uniti sono stati anche accusati di disinteresse e di concentrarsi sul "contenimento" della Cina piuttosto che rispondere alle richieste dei leader del Pacifico

Nel 2015, l'allora primo ministro Tony Abbott e il suo ministro dell'immigrazione, Peter Dutton, sono stati sorpresi a scherzare sull'innalzamento del livello del mare nella regione.

Sarebbe la seconda base militare di Pechino fuori dalla Cina continentale contro le 800 americane, ma la Cina al momento ha negato un simile piano. (ilmattino.it)

La notizia riportata su altri giornali

Il ministro degli Esteri di Pechino, Wang Yi, arriva alle Kiribati: focus sulla pesca nella seconda tappa del tour nella regione Wang Yi, ministro degli Esteri cinese. (la Repubblica)

Wang Yi è oggi a Kiribati, poi si recherà a Samoa, Fiji, Tonga, Vanuata e Papua Nuova Guinea (askanews) - Il ministro degli Esteri cinese Wang Yi, nella prima tappa del suo viaggio di 10 giorni nelle nazioni isolane del Pacifico, ha affermato che Pechino non ha intenzione d'installare nelle isole Salomone una sua base militare. (Yahoo Notizie)

Dal 26 maggio fino al 4 giugno, il ministro degli Esteri Wang Yi sarà in viaggio per proporre la sua offerta “rivoluzionaria” alle isole Fiji, Kiribati, Papua Nuova Guinea, Samoa, Timor Est, Tonga e Vanuatu. (L'HuffPost)

Sarebbe la seconda base militare di Pechino fuori dalla Cina continentale contro le 800 americane, ma la Cina al momento ha negato un simile piano. L'area rischia così di trasformarsi in una nuova polveriera nel mondo diviso tra oriente e occidente. (ilmessaggero.it)

Lo scrive oggi il South China Morning Post.L’ipotesi era stata avanzata da parte occidentale dopo che Pechino e le isole Salomone avevano firmato un accordo sulla sicurezza visto con molta preoccupazione dagli Stati uniti e dall’Australia. (Agenzia askanews)

"La Cina cerca d'accrescere la sua influenza nella regione del mondo dove l'Australia è il partner principale in materia di sicurezza", ha avvertito il nuovo primo ministro di Canberra Anthony Albanese. (Tiscali Notizie)