Caso Palamara, filone d’inchiesta anche a Messina

Centofanti è indagato in concorso insieme ad Adele Attisani, amica dell’ex magistrato, che in cambio avrebbe ottenuto il rifacimento di un appartamento, mentre Palamara avrebbe ottenuto altri “bonus” in viaggi e regalìe.

L’udienza è stata rinviata al 19 marzo prossimo per consentire ai difensori di prendere visione della documentazione ulteriore depositata oggi dalla Procura guidata da Raffaele Cantone

A Palamara viene contestato infatti di aver ottenuto informazioni a Roma e Messina poi girate all’imprenditore Fabrizio Centofanti e da questi a sua volta all’avvocato di Siracusa Piero Amara, inquisito proprio in riva allo Stretto. (Tempo Stretto)

Su altri giornali

Che precisa, ‘Rivelazioni insussistenti’. C'è una rivelazione di notizie riservate al centro delle nuove accuse che la Procura di Perugia rivolge all’ex pm di Roma Luca Palamara. L'inchiesta sul sistema Siracusa accertò diversi episodi di corruzione con al centro, oltre a Centofanti e Amara, l’ex pm siracusano Giancarlo Longo. (Stampalibera.it)

Avrebbe offerto a Centofanti notizie sull’inchiesta di Messina. Corruzione in atti giudiziari. La procura perugina è stata rappresentata dal capo dell'Ufficio Raffaele Cantone e dai sostituti Gemma Miliani e Mario Formisano. (Stampalibera.it)

Se c'è una indagine urgente e risolutiva è proprio quella che non viene compiuta e che attiene alla casta togata 22 febbraio 2021 a. a. a. Luca Palamara ha raccontato ad Alessandro Sallusti, direttore del Giornale, le malefatte della magistratura e ne è uscito un volume che va a ruba in libreria. (LiberoQuotidiano.it)

La Procura perugina è stata rappresentata dal capo dell’Ufficio Raffaele Cantone e dai sostituti Gemma Miliani e Mario Formisano La Procura ha infatti modificato il capo d’imputazione contestandogli i reati di corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio e corruzione in atti giudiziari. (Siracusa News)

Nelle chat di Palamara, al vaglio della procura di Perugia, risulterebbero diversi contatti con il procuratore generale di Messina. A raccontare il particolare ai magistrati perugini sarebbe l’avvocato Piero Amara, che fu poi arrestato, insieme a Centofanti, proprio nell’ambito dell’inchiesta sul «Sistema Siracusa». (La Sicilia)

A raccontare il particolare ai magistrati perugini sarebbe l’avvocato Piero Amara, che fu poi arrestato con Centofanti proprio nell’ambito dell’inchiesta sul Sistema Siracusa. Nelle chat di Palamara, al vaglio della Procura di Perugia, risulterebbero diversi contatti con il procuratore generale di Messina che allo stato non è indagato (Siracusa News)