Piazza Affari apre ancora sopra la parità, focus su dati macro e banche centrali

Avvio leggermente positivo per le borse europee e per Piazza Affari, con il Ftse Mib in rialzo dello 0,6% a 26.750 punti. Acquisti soprattutto su Intesa (+2,2%), Amplifon (+1,8%), Bper (+1,6%) e Unipol (+1,5%). Deboli invece Eni (-0,1%) ed Enel (-0,1%), invariati Ferrari e Leonardo. Sul fronte obbligazionario, lo spread Btp-Bund si attesta a 191 punti base. Sul Forex, euro/dollaro poco mosso a 1,087 mentre fra le materie prime il petrolio scambia in lieve rialzo con il Brent a 85,6 dollari al barile. (Finanza.com)

Su altri giornali

Avvio di seduta positivo per la Borsa di Milano. L’indice Ftse Mib segna un rialzo dello 0,42% a 26.712 punti. Nel listino principale spiccano Interpump Group (+1,97%), Unipol (+1,96%) e Amplifon (+1,9%). (Bizjournal.it - Liguria)

(Teleborsa) Euro / Dollaro USA (Borsa Italiana)

L'indice Ftse Mib guadagna lo 0,52% a 26.736 punti, sostenuto da Mps (+2,45%), in vista dei conti della prossima settimana, Intesa Sanpaolo (+2,26%), Mfe (+2,09%) dopo l'avvio della fusione con Mediaset Espana. (La Sicilia)

Panoramica sulla chiusura delle Borse del 1° febbraio 2023 Seduta poco mossa per i principali indici europei, con l’indice delle blue chips italiane, Ftse Mib, che chiude in vetta ai listini continentali registrando un guadagno dello 0,39% a 26.703,87 punti, prima delle riunioni delle banche centrali. (Borse.it)

In molti si domandano quanto ancora possa durare il rally azionario del mercato statunitense iniziato a novembre 2022. (Money.it)

Atteso anche l'indice Pmi manifatturiero dalla Germania, indicatore chiave per prevedere l'andamento dell'economia in Europa. Una stretta già scontata dai mercati, che non si aspettano sorprese. (La Sicilia)