Salvini ei richiami dell'Ue sul Pnrr: «Siamo in grado di governarci da soli»

«Ricordo all'Unione europea che negli ultimi anni gli italiani hanno versato nelle casse della Ue cento miliardi di euro in più rispetto a quelli che sono tornati indietro.

Lo ha detto il segretario della Lega Matteo Salvini a Milano.

I consigli sono interessanti però gli italiani sono in grado di autogestirsi e autogovernarsi e se qualcuno ci chiede di tornare a tassare la prima casa si attacca al tram», ha aggiunto

«Siamo in grado di governarci da soli. (ilgazzettino.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Queste aree vedrebbero con favore un ingresso della Lega nel Ppe con l'avvio di una politica più moderata Se qualcuno a Bruxelles ritiene che dovremmo tornare a tassare anche la prima casa rimarrà deluso». (ilgazzettino.it)

Salvini: "No richiamini dall'Ue, sappiamo governarci da soli". Il segretario della Lega: "Se qualcuno a Bruxelles ritiene che dovremmo tornare a tassare anche la prima casa, rimarrà deluso". Di: Redazione Sardegna Live - Adnkronos. (Sardegna Live)

"Ricordo all'Unione europea che negli ultimi anni gli italiani hanno versato nelle casse della Ue cento miliardi di euro in più rispetto a quelli che sono tornati indietro" ascolta articolo Condividi. Lo ha detto il segretario della Lega a Milano a margine del suo intervento alla scuola di formazione politica della Lega. (Sky Tg24 )

“No, il Governo rischia per i capricci del Pd sullo ius soli e sul ddl Zan e del M5S che non vuole i termovalorizzatori”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, parlando con i cronisti a Senago, in provincia di Milano (LaPresse)

Roma, 23 mag. (LaPresse) – “Il settore bancario potrebbe dover affrontare sfide per l’eliminazione graduale delle misure di sostegno temporanee in risposta alla crisi pandemica”. (LaPresse)

I consigli sono interessanti però gli italiani sono in grado di autogestirsi e autogovernarsi e se qualcuno ci chiede di tornare a tassare la prima casa si attacca al tram», ha aggiunto Io penso e spero che in tempi di pandemia e di guerra l'Unione Europea si occupi di pace e di lavoro, senza dare pagelline o fare richiamini burocratici». (ilmessaggero.it)