Vaccini, Picca: «Iniezioni anche ai bambini. Oggi sono i meno protetti la profilassi è rassicurante»

Poter proporre un vaccino che è stato utilizzato su una popolazione così vasta deve essere l’elemento che più ci rassicura.

Non vedo perché nei bambini non debba esserci la stessa efficacia e sicurezza che abbiamo osservato in tutta la popolazione».

«Il primo è che un bambino si infetta meno e rischia meno una forma grave di Covid.

Ma tanti genitori hanno dubbi e bisogno di essere rassicurati sul rapporto tra benefici del vaccino e possibili effetti collaterali»

C’è poi il “Long Covid”, gli effetti a distanza della malattia, anche sui bambini: effetti neurologici o su reni, cuore, polmoni; affaticamento, malessere, disturbi psicosomatici, problemi di sonno e ansia». (Corriere Milano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Vaccino Covid bambini 5-11 anni, il parere controcorrente di Crisanti. In conclusione, un appello a potenziare la campagna vaccinale con le terze dosi: “Il governo deve impegnarsi per fare le terze dosi il prima possibile” e, parallelamente, “bisogna aumentare la capacità di fare tamponi molecolari” (Virgilio Notizie)

di Elena G. Polidori Vaccino anti Covid anche per i bambini tra i 5 e 11 anni, come già fortemente consigliato da pediatri ed autorità sanitarie. Due ragazzi avevano un’età maggiore di 11 anni entrambi non vaccinati". (Quotidiano.net)

Ieri l’Ema, l’agenzia europea per i medicinali, ha approvato l’estensione dell’uso di Pfizer per i bambini di età compresa tra 5 e 11 anni. I bambini tra i 5 e gli 11 anni saranno vaccinati «negli hub vaccinali esistenti, dove verranno allestiti percorsi dedicati» spiega il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri (Leggo.it)

Piuttosto che aspettare le baby dosi, Farnetani suggerisce provocatoriamente di usare un terzo delle dosi degli adulti. Fondamentale, secondo il virologo Fabrizio Pregliasco, docente dell'università Statale di Milano, è spiegare che in ballo c'è un vaccino sicuro. (ilGiornale.it)

"Ripeto: il Covid nei bambini di solito si manifesta in forma lieve ma raramente può sfociare in uno stadio grave. Il vaccino dunque può prevenire questo rischio" (Il Resto del Carlino)

Giorgio Tamburlini, pediatra, epidemiologo, già direttore scientifico del Burlo Garofolo di Trieste, presidente del Centro per la salute del Bambino-onlus, commenta sulla Stampa l'ok al vaccino Pfizer nella fascia 5-11 anni (4 milioni in Italia. (Agrigento Notizie)