Referti online violati, policlinico sanzionato: ma restano dubbi sulle regole privacy

Venuto a conoscenza della violazione dei dati a seguito di una segnalazione, il policlinico aveva interrotto la procedura di consultazione dei referti online.

Il referto online viene generalmente reso fruibile attraverso due modalità:. la ricezione del referto presso la casella di posta elettronica dell´interessato.

La vicenda consente di approfondire la tematica relativa alla refertazione online, la cui regolamentazione a oggi sembra ancora carente di una forte disciplina di settore. (Cyber Security 360)

Ne parlano anche altri media

Il Garante, infine, ha fornito puntuali indicazioni per conformare il Disciplinare tecnico allegato al regolamento alle regole e alle garanzie in materia di protezione dei dati. Lo schema di regolamento prevede inoltre l’acquisizione anche di dati relativi alle dipendenze, all’interruzione volontaria di gravidanza, alla maternità e ai registri tumori. (ilMetropolitano.it)

Così il Garante privacy, Pasquale Stanzione, replica a Vincenzo Visco, che per l'ennesima volta si scaglia contro l'operato dell'Autorità. Questa volta Visco sulle pagine del quotidiano Domani con l’articolo “La strana idea di privacy che ci lascia in balia della pandemia” , pubblicato ieri, ha lasciaato intendere che è colpa della privacy la mancata gestione della seconda ondata. (Key4biz)

“Il Garante – prosegue la nota – ha quindi richiamato la Provincia a trattare i dati nel rispetto delle norme di riferimento. Secondo il Garante, nuove criticità si trovano nello schema di regolamento che deriva da quella legge. (AboutPharma)

L'attività di accertamento dell’Autorità sarà svolta in collaborazione con il Nucleo speciale tutela privacy e frodi tecnologiche della Guardia di finanza, e riguarda i trattamenti di dati svolti nell’ambito di settori particolarmente delicati, quali:. (Ipsoa)

Infatti, mentre consultavano le proprie radiografie, 39 pazienti avrebbero potuto avere accesso all’elenco alfabetico di 74 altri assistiti. Ovviamente si è provveduto anche a correggere il bug, onde evitare futuri accessi non autorizzati ai dati dei pazienti. (BIZdigital)

Sanità, Garante: più cautele nell’uso dell’algoritmo per individuare i pazienti a rischio. Parere dell’Autorità alla Provincia autonoma di Trento sulla medicina d’iniziativa. (agenzia giornalistica opinione)