La Bank of England vara stretta anti-inflazione

Oro stabile a 1.908 dollari l'oncia, petrolio Wti americano in leggero rialzo a 88,9 dollari il barile.

Le maggiori valute perdono in media lo 0,15% sul dollaro, tranne lo yen che scivola dello 0,4%.

Alle ore 7:05 italiane il Nikkei sale dello 0,8%, l'Hang Seng è sopra la parità e Shanghai guadagna lo 0,35%.

Cina, escalation militare su Taiwan. La Cina ha probabilmente lanciato missili su Taiwan durante le esercitazioni militari giovedì, ha detto il Giappone, segnando una grande escalation nell'azione militare dopo la visita della presidente della Camera degli Stati Uniti Nancy Pelosi sull'isola

Nonostante le più grandi esercitazioni militari della storia della Cina attorno a Taiwan (terminano domenica), venerdì 5 agosto le borse asiatiche chiudono la settimana positive. (Milano Finanza)

Se ne è parlato anche su altre testate

Si tratta del più forte aumento dei tassi di interesse dal La vecchia signora (the old lady), come viene chiamata l’istituzione monetaria inglese, ha deciso questa settimana di rialzare nuovamente il suo tasso di riferimento, di 0,50%, per la sesta volta consecutiva e portandolo così all’1,75%. (Milano Finanza)

È una recessione che ha una causa evidente: il maggior costo del gas in seguito al conflitto ucraino. Adesso è arrivata la conferma dalla Bank of England (BoE), la maggiore autorità economica del Regno Unito, con un comunicato durissimo. (Londra, Italia)

Pur promettendo nuovi rialzi decisi se servirà per frenare i prezzi, la Banca d'Inghilterra lancia l'allarme sulla crescita: l'economia britannica va verso una recessione lunga oltre un anno causata del caro-prezzi causato principalmente dall'energia. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Anche il primo aumento della Bce in 11 anni è stato di 0,5 punti, più ampio del previsto, annunciato il mese scorso Sebbene la Banca d’Inghilterra abbia approvato cinque aumenti consecutivi dei tassi da dicembre, nessuno è stato superiore a un quarto di punto. (Il Fatto Quotidiano)

È principalmente sede di grandi gruppi internazionali che dipendono più dall'economia mondiale che dalla crescita del Regno Unito. La crescita del Pil nel Regno Unito sta rallentando: l'ultimo aumento dei prezzi del gas ha portato a un altro significativo deterioramento delle prospettive di attività nel Regno Unito e nel resto d'Europa, tanto che ora l’economia britannica è destinata ad entrare in recessione nel quarto trimestre dell’anno. (Altroconsumo)

Solo Londra resta indietro e sale dello 0,04%. Milano sale dello 0,31%%, Francoforte dello 0,54% e Parigi dello 0,64%. (la Repubblica)