Rogo al canile, 75 cani bruciati vivi Il fondatore da anni sotto minaccia

KIEV - Incendio doloso al canile 'Italia' costruito in Ucraina dall'italiano Andrea Cisternino. Il rifugio è stato dato alle fiamme volontariamente e nel rogo sono rimasti uccisi bruciati vivi 75 cani. FOTO 2 di 3. prev. next ... (Corriere Adriatico)

La notizia riportata su altri media

Da tempo Andrea era sotto minaccia di morte e adesso si chiedono risposte ... Il fuoco ha distrutto l'intero edificio e nel rogo sono rimasti uccisi 75 cani bruciati vivi. (Voce Nuova Tv)

Il “Rifugio Italia” è sorto nel 2014 grazie ad Andrea Cisternino che con impegno quotidiano ha tentato di salvare animali che, in Ucraina, subiscono abusi e maltrattamenti commessi dai cosiddetti “dog hunter”. (Newsly)

Pronto un dossier da presentare all’Onu (Corriere della Sera)

Cane Il “Rifugio Italia”, un canile aperto nel 2014 a Kiev dal fotografo italiano animalista Andrea Cisternino, è andato bruciato in un incendio doloso. Purtroppo 75 cani sono morti e buona parte della struttura è andata distrutta. (News24web)

La Lega nazionale per la difesa del cane esprime orrore per i fatti di Kiev e per la strage dolosa di cani. "Cisternino ha dedicato la vita ad aiutare i più deboli". (Quotidiano.net)

Andrea Cisternino con uno dei suoi cani. I messaggi di Andrea Cisternino dopo l'orrore del rifugio dato alle fiamme. (Quotidiano.net)