Sally Rooney boicotta Israele: l'ultimo romanzo non verrà tradotto in ebraico

In particolare, Normal People ha sbancato le classifiche dei libri più venduti ed è stato trasposto in uno sceneggiato televisivo che l’anno scorso ha tenuto incollato alla tv l’intero pubblico britannico durante il primo lockdown.

Perché la celebratissima autrice irlandese ha deciso di vietare la traduzione di Beautiful World, Where Are You: un boicottaggio che vuole essere una forma di protesta contro l’occupazione dei territori palestinesi da parte di Israele (Corriere della Sera)

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La molto promettente e pluripremiata scrittrice irlandese Sally Rooney ha deciso infatti di non autorizzare la traduzione in ebraico del suo ultimo libro, Beautiful World, Where Are You, nelle prime posizioni di vendita in Regno Unito e Irlanda, come gesto di boicottaggio nei confronti dello stato di Israele e in sostegno del popolo palestinese. (ilGiornale.it)

L’acclamata scrittrice irlandese è sostenitrice da tempo della causa palestinese e della campagna mondiale di boicottaggio, disinvestimento e sanzioni (BDS) contro in Israele. Sally Rooney non ha autorizzato la traduzione del suo ultimo romanzo Beautiful World, Where Are You in ebraico come protesta contro la politica del governo d’Israele. (L'HuffPost)

Accusata di antisemitismo, Sally Rooney è ora al centro di una bufera social che si sta scatenando a colpi di tweet e commenti. La sua decisione nasce in seno alla volontà di boicottare lo stato di Israele, in sostegno del popolo palestinese. (Sololibri.net)

La scrittura per me è sempre stata un rifugio, un luogo che accoglie chiunque lo desideri, senza bandire né giudicare nessuno Tsiolkas, nel suo intervento brillante e scorrevole, aveva parlato con franchezza della sua infanzia in una famiglia di emigrati greci. (Corriere della Sera)

Scritta da un gruppo di creativi palestinesi, chiedeva la fine della violenta occupazione e colonizzazione israeliana e, tra le altre cose, suggeriva ai colleghi artisti di astenersi dall’esibirsi in Israele fino a quando non sarebbe esistita una Palestina libera Modan è la casa editrice che ha pubblicato le traduzioni ebraiche degli altri due romanzi della scrittrice irlandese: Normal People e Conversations With Friends. (Rivista Studio)

E Sally Rooney non ha mai fatto mistero delle sue simpatie marxiste. D’altra parte, già in Normal People i protagonisti partecipano a una manifestazione contro l’attacco di Israele a Gaza nel 2014. (Corriere della Sera)