Voto di scambio nel Barese, l'inchiesta si allarga. Dubbi sulle Comunali di Altamura: interrogati alcuni elettori

L’inchiesta sull’associazione a delinquere finalizzata alla corruzione elettorale in cui sono coinvolti Sandrino Cataldo e Anita Maurodinoia si è estesa fino ad Altamura. Nel mirino ci sono infatti le ultime elezioni Comunali del 2023 dove il sindaco Antonio Petronella ha trionfato sul rivale Giovanni Moramarco per soli 18 voti in più al ballottaggio, grazie ad un’ampia coalizione costruita da Emiliano (in cui c’era anche la Lega) e in cui è stato tirato dentro anche Cataldo (con il partito Altamura al centro). (Quinto Potere)

Ne parlano anche altre testate

Resta agli arresti domiciliari Sandro Cataldo, marito dell’ex assessora regionale ai Trasporti Anita Maurodinoia, accusato di essere stato il promotore di un’associazione a delinquere finalizzata alla corruzione elettorale, che – tramite il suo movimento politico “Sud al centro” - avrebbe comprato voti per le elezioni comunali di Bari, Grumo Appula e Triggiano del 2019, 2020 e 2021 e per le regio… (La Repubblica)

Resta ai domiciliari Alessandro Cataldo, fondatore del movimento politico 'Sud al Centro' arrestato lo scorso 4 aprile con l'accusa di aver promosso e diretto una associazione a delinquere finalizzata alla corruzione elettorale per le elezioni amministrative di Bari (2019), Grumo Appula (2020) e Triggiano (2021) e per le regionali del 2020. (quotidianodipuglia.it)

Resta ai domiciliari Sandro Cataldo, ex marito dell'assessore regionale Anita Maurodinoia arrestato il 4 aprile con l'accusa di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione elettorale. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Respinta la richiesta della sua difesa, i legali ora presenteranno ricorso al Tribunale del Riesame per chiedere l’annullamento della misura cautelare. (Quinto Potere)

La gip, con una nuova ordinanza, ha rilevato l’insussistenza delle esigenze cautelari nei confronti dei tre indagati: tra queste, anche la circostanza che Perrelli non fosse più vicesindaco da tempo. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Resta ai domiciliari Alessandro Cataldo, fondatore del movimento politico "Sud al Centro" arrestato lo scorso 4 aprile con l'accusa di aver promosso e diretto una associazione a delinquere finalizzata alla corruzione elettorale per le elezioni amministrative di Bari (2019), Grumo Appula (2020) e Triggiano (2021) e per le regionali del 2020. (Corriere)