Palermo. All'aeroporto nasce la nuova “Covid-19 Test Area”

La “Covid-19 Test Area” sarà raggiungibile dal terminal passeggeri attraverso un percorso pedonale evidenziato dalla segnaletica.

All’aeroporto di Palermo nasce la nuova “Covid-19 Test Area”, 1.100 metri quadrati dedicati ai passeggeri provenienti dai paesi ritenuti a rischio (Inghilterra, Irlanda del Nord, Francia, Belgio, Paesi Bassi, Repubblica Ceca e Spagna) che volessero sottoporsi ai tamponi antigenici rapidi. (Libertà Sicilia)

La notizia riportata su altre testate

Nella sala ritiro bagagli troveranno un info point, dove presentare al medico presente al banco l’attestazione di test molecolare o antigenico, effettuato con esito negativo nelle 72ore antecedenti l’ingresso in Italia. (Balarm.it)

All’info point potranno essere ritirati o scaricati attraverso Qr code i moduli cartacei da compilare e consegnare al personale dell’Usmaf al momento di sottoporsi al tampone. All’arrivo in aeroporto i passeggeri dovranno registrarsi sul sito siciliacoronavirus. (Monreale Press)

Si tratta di un ampio spazio di oltre mille metri quadrati che prende il posto dell’ex Rent a Car e dispone di sale d’attesa e sala test con otto postazioni per il prelievo. Da oggi i tamponi ai passeggeri saranno effettuati direttamente in aeroporto, grazie al nuovo spazio “Covid-19 Test Area”, creato all’interno del Falcone Borsellino di Palermo (Sanità in Sicilia)

La nuova area si trova nell’ex postazione Rent a Car e sarà presentata alla stampa domani alle 15. Coronavirus. Aeroporto di Palermo: nasce la ''Covid-19 Test Area'', per i passeggeri dei paesi a rischio. (Palermomania.it)

All’aeroporto di Palermo nasce la nuova “Covid-19 Test Area”, 1.100 metri quadrati dedicati ai passeggeri provenienti dai paesi ritenuti a rischio (Inghilterra, Irlanda del Nord, Francia, Belgio, Paesi Bassi, Repubblica Ceca e Spagna) che vorranno sottoporsi ai tamponi antigenici rapidi. (Travelnostop.com)

ll’aeroporto di Palermo nasce la nuova “Covid-19 Test Area“, 1.100 metri quadrati dedicati ai passeggeri provenienti dai paesi ritenuti a rischio (Inghilterra, Irlanda del Nord, Francia, Belgio, Paesi Bassi, Repubblica Ceca e Spagna) che volessero sottoporsi ai tamponi antigenici rapidi. (Sicilianews24)