M5s-Pd, prime prove di dialogo: documento sulla questione rifiuti e confronto prosegue
Non è un caso, infatti, che il dialogo, che non riguarda solo i gruppi cittadini, sia ripreso proprio sulla questione rifiuti.
Del resto, soprattutto sul versante democratico i tentativi di aprire un tavolo politico c’erano già stati addirittura dopo la sfiducia all’ex sindaco Domenico Messinese.
Tutto pare sia stato riassunto in un documento programmatico che Farruggia, sulla questione rifiuti, ha trasmesso al segretario cittadino del Pd Guido Siragusa. (quotidianodigela.it)
Ne parlano anche altre fonti
Invece, in questo modo, rischiano di sottrarsi voti a vicenda e di restare lontanissimi dal centrodestra" Se Conte fa diventare l’M5s moderato, europeista, ecologista, difensore dei diritti civili, quale diventa la differenza con il Pd di Letta? (Quotidiano.net)
Enrico Letta, che ha scatenato una guerra fra donne nel Pd, ha in testa un solo uomo: Romano Prodi. Piano diabolico. Si propone, infatti, di rispolverare il vecchio progetto maggioritario dell’Ulivo infilando una verniciata di quel che resterà dei grillini a guida Conte. (Nicola Porro)
«Sono arrivato di corsa – si è scusato Letta incontrando per la prima vola i senatori pd – e forse avrò preso decisioni affrettata. Di rogne da sbrigare ne ha molte, Enrico Letta, 53 anni, di cui gli ultimi 7 passati felicemente in Francia in una sorta di auto-esilio rigeneratore. (Quotidiano del Sud)
Partiamo, però, da quanto accaduto due giorni fa: Conte ha annunciato la nuova fase del Movimento. Quello di ieri è stato il primo di una serie di incontri che porteranno il Movimento nella sua nuova dimensione (LA NOTIZIA)
Ottima notizia per Matteo Salvini, che ha aumentato le distanze dal Pd riaffermando la Lega in qualità di primo partito preferito dagli italiani. Bene anche Fratelli d’Italia, con Giorgia Meloni che si attesta al 16,4 per cento guadagnando anche qualcosina (0,2). (Liberoquotidiano.it)
Il pluralismo è ricchezza di idee, confronto, discussione civile, ascolto delle ragioni degli altri per garantire la comunanza fra diversi. La scelta di tenere unito il Pd, nelle sfide al Governo del Paese e nella competizione elettorale, è però risultata vincente. (Il Riformista)