Wall Street fa dietrofront, Dow Jones scende sotto record 30.000. Occhio a indici ETF su Russell
Il rally della vigilia permette all’indice di riportare il guadagno mensile più forte dal 1987, superiore a +13%.
Wall Street fa un passo indietro, dopo i record testati alla vigilia dal Dow Jones, dallo S&P 500 e dal Nasdaq.
Il Dow Jones torna a scendere sotto la soglia dei 30.000 punti, agguantata e superata ieri per la prima volta in assoluto.
Tra i titoli attivi nella sessione odierna, focus su Nikola, che affonda di oltre -10% dopo il rally +17% della vigilia. (Finanzaonline.com)
La notizia riportata su altri media
In vista del lungo weekend festivo, ieri i listini americani hanno chiuso fiacchi, con prese di profitto su energetici e materials e un ritorno degli acquisti sul comparto tecnologico. Valeria Panigada 26 novembre 2020 - 12:49. (Finanza.com)
Ieri Wall Street si è presa una pausa con Dow Jones tornato sotto la soglia record dei 30mila punti. “Continuo a pensare che un consolidamento sia nelle carte, da qui a fine anno, a prescindere dal newsflow. (Finanzaonline.com)
Fornito da AGI. AGI- Le Borse europee aprono in rialzo, all'indomani dei risultati contrastanti a Wall Street. A Piazza Affari, dopo il rally delle ultime settimane, l'indice Ftse Mib a pochi minuti dall'avvio sale dello 0,11% a 22.328 punti. (Notizie - MSN Italia)
Altra seduta positiva per il petrolio, che ha guadagnato 80 centesimi, l'1,8%, chiudendo a 45,71 dollari al barile e confermandosi sui massimi dal 5 marzo. L'oro ha guadagnato 90 centesimi, poco meno dello 0,1%, e ha chiuso la seduta a 1.805,50 dollari all'oncia. (Borsa Italiana)
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"Al paziente - ricorda Nicolucci - viene chiesto di misurare nel proprio domicilio la glicemia con frequenza regolare (a digiuno e dopo i pasti) attraverso un piccolo apparecchio, il glucometro. Di conseguenza c’è il rischio che queste persone fragili, con maggiore difficoltà di accesso alle tecnologie, siano anche le più a rischio Covid". (Yahoo Finanza)