Più vicine le nozze senesi, il governo prende la guida del grande risiko bancario

«Ora Mps ha un futuro, questa è una splendida notizia per il Paese e dunque per Unicredit».

In sostanza, permetterebbe di tenere Mps in mano pubblica senza una diretta iniezione di denaro pubblico da parte del Mef.

E il futuro di Mps è sempre più probabile che sia nel gruppo Unicredit.

Nelle oltre settemila pagine di emendamenti alla Legge di bilancio depositati alla Camera, ce n’è uno che merita oggi particolare attenzione. (La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

Ma l'amministratore delegato, il francese Jean Pierre Mustier, si è sempre pubblicamente detto contrario ad aggregazioni, ritenendole non utili, in questa fase storica, per la sua banca. Infatti, per convincere Unicredit a farsi carico di MPS, statalizzato dopo la crisi del 2016, il Governo ha più volte bussato alla porta di piazza Gae Aulenti. (Sky Tg24 )

Ma davvero solo i Palazzi italiani hanno festosamente accompagnato di fatto alla porta il numero uno di Unicredit? In sostanza, Mustier si è fatto da parte per non essere praticamente sfiduciato dal consiglio di amministrazione di Unicredit. (Startmag Web magazine)

Il cambio della guardia alla guida della banca milanese avvicina una possibile operazione con il Monte dei Paschi, da cui il ministero del Tesoro intende uscire il prossimo anno. Suggestiva anche l'ipotesi di un ritorno di Marina Natale, ad di Amco, ex top manager della banca: sarebbe la prima donna a guidare una delle principali banche italiane. (AGI - Agenzia Italia)

Finché gli è stato consentito ha portato avanti con successo un progetto che aveva obiettivi trasparenti e una logica solida e fondata sui risultati. Quale sarà il destino del nuovo “animale fantastico” nato dall’aggregazione della banca più antica con quella che poteva essere la più innovativa lo scopriremo solo vivendo. (Il Sole 24 ORE)

Alti anche i volumi visto che dopo un'ora dall’inizio della seduta erano già passati di mano oltre 27 milioni di pezzi (contro una media di 23,6 milioni in un’intera giornata nell’ultimo mese.) L’inizio di seduta è stato pesante a Piazza Affari, dove la banca prima non è riuscita a fare prezzo e poi ha esordito con un tonfo al ribasso del 7%. (Il Sole 24 ORE)

I consiglieri, scrive Equita in una nota, «avrebbero espresso orientamento diverso rispetto alla strategia di M&A, aprendo ad una possibile operazione di business combination con Mps». Con lo strappo del ceo di Unicredit Mustier, che ha annunciato la sua uscita dall'istituto di piazza Gae Aulenti a nella primavera 2021, le possibili nozze con Unicredit tornano all'ordine del giorno. (Il Sole 24 ORE)