Contributi per la pensione: si può smettere di versarli? La risposta è inaspettata

In poche parole, un lavoratore può smettere di pagare i contributi, dopo il raggiungimento dei 20 anni, solo se realmente sospende l’attività lavorativa.

La disciplina relativa alla pensione di vecchiaia ordinaria prevede come requisito minimo il raggiungimento di 20 anni di contribuzione.

Ma è davvero possibile smettere di versare i contributi, al raggiungimento della soglia minima legale?

Nel caso in cui il lavoratore maturi il requisito contributivo minimo, può smettere di versare i contributi ed avere lo stesso diritto alla pensione?

Se, invece, nel 2022 si accumulano i 20 di contributi ma non i 67 anni d’età, allora la pensione non è assicurata

(InformazioneOggi.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Peculiarità. Il bonus 200 euro ha natura previdenziale e, pertanto, l’importo è esente da un punto di vista fiscale e previdenziale. 21/2022), e oggetto di modifica e integrazione in sede di conversione in legge. (Ipsoa)

Dunque, per calcolare quanto si percepirà di pensione con 30 anni di contributi è necessario valutare quanto è stato guadagnato in tale lasso di tempo. Pensione con 30 anni di contributi: come si effettua il calcolo? (InformazioneOggi.it)

A questi si aggiungono 900mila soggetti che usufruiscono del sostegno al Reddito di Cittadinanza e circa 1 milione e 450mila percettori di indennità di disoccupazione agricola e di Naspi e Discoll. La fetta più ampia sono i 13,7 milioni di titolari di pensione ai quali a luglio arriverà l'una-tantum. (Sky Tg24 )

Ai commercianti che hanno chiuso la loro attività definitivamente l’INPS eroga un assegno fino al raggiungimento della pensione di vecchiaia, attualmente di 67 anni. L’indennizzo accompagnerà l’ex commerciante fino al raggiungimento dei requisiti per la pensione di vecchiaia, ovvero fino ai 67 anni di età. (InformazioneOggi.it)

Chi non può accedere alla pensione di vecchiaia perché non possiede i contributi lavorativi può chiedere l’assegno sociale. Come accedere alla domanda. Per accedere alla domanda gli interessati devono fare una domanda da inviare all’INPS accedendo alla sezione “Servizi per i cittadini” tramite le credenziali SPID, CIE o CNS (InformazioneOggi.it)

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