Covid. Lo studio. “Terza dose vaccino: i dati sull’efficacia non supportano necessità di un nuovo richiamo per la popolazione generale”.

Gli autori spiegano che, anche contro la variante Delta di Sars-CoV-2, l’efficacia dei vaccini Covid-19 è tale da rendere “non appropriate” dosi vaccinali di richiamo per tutti.

Gli autori della pubblicazione osservano che, “anche se i livelli di anticorpi nelle persone vaccinate diminuiscono nel tempo, ciò non comporta necessariamente una riduzione dell’efficacia dei vaccini contro la malattia grave”

Per tutti i tipi di vaccino e contro tutte le varianti considerate, l’efficacia dell’immunizzazione risulta maggiore contro la malattia grave rispetto a forme lievi. (il Fatto Nisseno)

Ne parlano anche altri media

Saranno di conseguenza aggiornati i sistemi informatici per l’avvio delle somministrazioni su tutto il territorio nazionale. A seguito del parere favorevole espresso dalla Commissione Tecnico Scientifica dell’AIFA e del CTS, è in corso da parte del ministero della Salute un confronto con i tecnici delle regioni per la puntuale definizione della popolazione target. (TG-PRIMARADIO)

«Il Lazio parte con la terza dose di vaccino. Anche perché «i dati attualmente disponibili sull’efficacia del vaccino anti-Covid non supportano la necessità di una terza dose per la popolazione generale». (La Stampa)

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Già nella mattinata il governatore del Lazio Zingaretti, sui social, aveva anticipato l’intenzione della Regione di partire da lunedì con la terza dose. “Le somministrazioni – ha reso noto la struttura commissariale – avverranno dal 20 settembre a partire dai soggetti immunocompromessi”. (La mia città NEWS)

Quindi gli over80 e gli ospiti delle Rsa, la cui dose aggiuntiva potrà essere offerta dopo almeno sei mesi dalla seconda. La percentuale di positività dei tamponi resta al 2 per cento, mentre l’Rt puntuale calcolato sulla data di inizio sintomi passa da 0.98 a 0. (Luna Nuova)

(Adnkronos Salute) - I dati attualmente disponibili sull'efficacia del vaccino anti-Covid non supportano la necessità di una terza dose per la popolazione generale. I ricercatori hanno analizzato le evidenze prodotte da studi randomizzati controllati e da studi osservazionali pubblicati su riviste peer-reviewed e piattaforme pre-print. (Today.it)