La Bizzarrini rinasce con la Giotto

Si chiama Bizzarrini Giotto, la nuova supercar che aprirà un nuovo capitolo per il marchio fondato nel 1964 dal celebre ingegnere livornese classe ’26 e tornato sotto le luci della ribalta un paio d’anni fa grazie alla divisione automobilistica di Pegasus Brands, noto dealer di auto di lusso con sedi a Londra, Ginevra, Kuwait, Abu Dhabi e Dubai (qui la news). RITORNO AL PASSATO - Il percorso di rinascita di questa piccola azienda-gioiello livornese, la cui parabola si è esaurita nel breve arco di sei anni ma ha lasciato al mondo dei motori capolavori come la berlinetta 5300 GT e le barchette da corsa P538 e P57, era cominciato nell’estate del 2021 con l’annuncio dell’imminente avvio della produzione di una piccola serie di 5300 GT Revival Corsa 24/65. (AlVolante)

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Il nome Bizzarrini torna a farsi sentire grazie al progetto che darà vita alla Giotto, una nuova supercar dedicata al fondatore della compagnia, Giotto Bizzarrini, che dopo aver lavorato in Alfa Romeo e Ferrari fondò la sua azienda nel 1964; la nuova Giotto è stata disegnata da Giugiaro e sarà spinta da un motore centrale V12 aspirato, un tributo al V12 Lamborghini al cui sviluppo, al tempo, lavorò anche Bizzarrini. (Tom's Hardware Italia)

Bizzarrini rende omaggio alle storiche vetture da corsa, quelle spinta da gloriosi e potenti V12. Una hypercar esclusiva come poche, spinta da un motore a dodici cilindri a V preso in prestito dal Marchio del Toro, un brand che affonda le sue radici nel passato, quando il suo fondatore, nel 1964, decise di realizzare una vettura unica nel suo genere, la Bizzarrini 5300 GT. (Adnkronos)

Frutti della mente illuminata del toscano Giotto Bizzarrini, fra i più grandi progettisti di auto italiani, con un passato lavorativo in Alfa Romeo, Ferrari, Iso Rivolta e Lamborghini. E’ quello del marchio Bizzarrini, marchio di nicchia del panorama automobilistico italiano che, a partire dal 1964, ha dato vita a vere e proprie icone come la berlinetta 5300 GT e le barchette da corsa P538 e P57. (Il Fatto Quotidiano)

Frutti della geniale mente del toscano Giotto Bizzarrini, fra i più grandi progettisti di automobili del nostro Paese, con un passato illustre in Alfa Romeo, Ferrari, Iso Rivolta e Lamborghini. A volte ritornano. (La Stampa)

Bizzarrini ha presentato la sua nuova supercar. Ci vorrà del tempo per vederla su strada visto che primi test inizieranno solamente nel corso del 2024. (HDmotori)

In Alfa Romeo, Ferrari, Lamborghini , padre del mitico V12 di Sant’Agata Bolognese, e anche Iso Rivolta . Bizzarrini, nato nel 1926 e vivente, divenne anche Costruttore di bolidi in piccola serie fino al 1969. (Auto.it)