Fiat Ducato: il maxifurgone cambia sottopelle

La depurazione dei gas di scarico è stata affinata e ora prevede il doppio EGR raffreddato ad acqua e due catalizzatori selettivi SCR con due iniettori di urea.

L’enfasi sul cambio automatico non è casuale: il 15% dei furgoni Ducato immatricolati negli ultimi 12 mesi lo adotta e addirittura il 50% degli autotelai carrozzati camper ne è dotato.

In generale, rispetto alla serie precedente del Ducato, il nuovo modello costa fino a un massimo del 5% a parità di allestimento e motore. (AlVolante)

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Sono previsti, poi, un riscatto di 5775 euro, le spese istruttoria di 325 euro, i bolli di 16 euro, le spese incasso di 3,50 euro per ogni canone, le spese rendiconto cartaceo di 3 euro all’anno, TAN fisso al 3,85% e tasso leasing al 3,90%. (ClubAlfa.it)

Questo fa del nuovo Ducato il primo “Large Van” con guida autonoma di livello 2, anche se nei modelli in prova non tutti gli ADAS (sistemi avanzati di assistenza alla guida) erano disponibili. Il nuovo Ducato, con 500 kg di zavorra al centro del vano di carico, è veicolo agile e di grande guidabilità, stabile nei rettilinei e aderente nelle curve anche brusche. (Uomini e Trasporti)

Il cambiamento è invece radicale in cabina, dove il nuovo commerciale di Fiat Professional evidenzia il risultato di un lavoro di progettazione e ricerca finalizzato a migliorare la qualità del lavoro e della vita a bordo. (Giornale di Sicilia)

Per offrire il massimo della personalizzazione, per nuovo Ducato 2021 Fiat Professional ha studiato una strategia di dotazioni declinate nelle configurazioni Easy, Business e Lounge Si tratta di un 4 cilindri 2,2 litri Euro 6D-Final basato sulla nuova architettura H3 Power, sviluppata da Stellantis per Fiat Professional e prodotta a Pratola Serra in provincia di Avellino. (Giornale di Sicilia)