Dai numeri bassi della prima ondata alle impennate della variante inglese: un cittadino su dodici contagiato in regione

A quella data, 10 ottobre, praticamente l’epilogo della prima ondata, si contavano 355 vittime

Tantissimi anziani – nella prima ondata del marzo-maggio 2020 furono le case di riposo a pagare il prezzo più alto -, ma non solo.

Basti pensare che per raggiungere 4 mila contagiati trascorse praticamente tutta l’estate, e quella cifra tonda fu toccata il 9 settembre.

La barriera dei mille positivi fu oltrepassata il 25 marzo 2020, mentre il 29 aprile si toccò il numero di 3 mila contagiati. (Il Messaggero Veneto)

Su altri media

Sono inoltre 2.960 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 120 casi (4,05%). Calano a 79 (due in meno) i ricoveri nelle terapie intensive e a 584 (venti in meno) quelli negli altri reparti. (Il Friuli)

Sono inoltre 2.960 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 120 casi (4,05%, ieri 2,32%). I decessi complessivamente ammontano a 3.424, con la seguente suddivisione territoriale: 726 a Trieste (+6), 1.804 a Udine (+10), 642 a Pordenone (+2) e 252 a Gorizia (+4). (TriestePrima)

Ecco in dettaglio i contenuti dei tre corsi brevi in programma con avvio ad Aprile: Lo Studio Tupponi, De Marinis, Russo & Partners assiste le imprese, in particolare le Pmi, nell’affrontare e gestire le operazioni commerciali e di investimento che coinvolgono ordinamenti giuridici diversi. (TriestePrima)

Sono inoltre 2.960 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 120 casi (4,05%). I totalmente guariti sono 79.305, i clinicamente guariti 4.325, mentre quelli in isolamento oggi scendono a 12.299. (triestecafe.it)

Un numero impressionante dalla prima infezione, il 29 febbraio 2020, in provincia di Gorizia. In Friuli Venezia Giulia, a ieri, si sono contati 100.016 positivi. (Il Piccolo)

Oggi in Friuli Venezia Giulia su 4.306 tamponi molecolari sono stati rilevati 166 nuovi contagi con una percentuale di positività del 3,85%. Dati. I decessi complessivamente ammontano a 3.424, con la seguente suddivisione territoriale: 726 a Trieste, 1.804 a Udine, 642 a Pordenone e 252 a Gorizia. (UdineToday)