Super green pass, oggi il decreto. Ecco cosa succede ai non vaccinati

Durata del green pass, terza dose e obbligo vaccinale. La validità del green pass dovrebbe scendere da 12 a 9 mesi ma la parola definitiva dovrà darla il Cts, convocato oggi alle 13

Roma, 24 nov – Entro oggi il governo intende varare il decreto del super green pass – ossia solo per vaccinati e guariti dal Covid – con un giro di vite durissimo contro i non vaccinati.

In vista delle vacanze natalizie il governo è pronto a imporre il super green pass ai clienti degli alberghi, turisti stranieri compresi. (Il Primato Nazionale)

Se ne è parlato anche su altri media

CORONAVIRUS E NATALE: COSA POTREBBE CAMBIARE NELLE STRADE DELLO SHOPPING? Covid-19, aumentano i contagi in Italia. In Italia da alcune settimane si sta registrando un incremento graduale, ma significativo del numero dei contagi che si sta traducendo in un aumento del numero dei ricoveri in ospedale e nei reparti di terapia intensiva. (Centro Meteo Italiano)

Sono state nella sola giornata odierna 40 mila le prenotazioni effettuate al portale regionale https://prenotavaccino-covid.regione.lazio.it/main/home e sono 14 mila le persone che hanno esercitato la possibilità di anticipare il proprio appuntamento accedendo alla sezione ‘Gestione appuntamenti’. (http://www.expartibus.it/)

Lo comunica l’Unità di Crisi Covid della Regione Lazio Al momento sono disponibili per il mese di dicembre oltre 300 mila slot per la prenotazione del vaccino e oltre 500 mila per il mese di gennaio”. (TG24.info)

Alessio D’Amato, “verso il mezzo milione di dosi di richiamo, pari a 10% popolazione. Già allineati con i 150 giorni, auspico presto senza limiti di eta”. “Nel Lazio sono state già somministrate 490 mila dosi di richiamo, pari al 10% della popolazione e da oggi è già possibile prenotare applicando la nuova circolare ministeriale dei 150 giorni. (SenzaBarcode)

"No, può ottenerne soltanto un vantaggio: con la terza dose si potenzia e si migliora ulteriormente la risposta immunitaria. In molti pensano di dover controllare il livello degli anticorpi prima di fare la terza dose, è una cosa che ha un senso? (CataniaToday)

E siccome l’input che arriva da Roma è di procedere con celerità ai richiami in vista del Natale, non è escluso che l’Azienda sanitaria locale comunichi a breve nuove modalità per ottenere la terza inoculazione del vaccino anti Covid visto anche quanto accaduto ieri al centro vaccinale di Avellino: le immagini parlano chiaro, caos e assembramenti, “si cambi passo, è la peggiore pubblicità possibile la vaccino” – ha scritto in una nota vice commissario provinciale di Fratelli d’Italia Giovanni D’Ercole. (Irpinia TV)