Renault: nel 2020 perdita shock di 8 miliardi

Il gruppo della Losanga è stato penalizzato anche dal fardello della partecipata Nissan (43% del capitale detenuto dal gruppo francese) che ha pesato per 4,9 miliardi sui conti Renault.

Renault chiude il 2020 con una perdita shock di 8 miliardi mai registrata in precedenza nella storia del gruppo automobilistico transalpino da alcuni mesi guidato dall’italiano Luca De Meo.

(affaritaliani.it). BRUXELLES, 29 APR – Via libera della Commissione Ue agli aiuti francesi a Renault, pari a 5 miliardi di euro. (Imola Oggi)

Ne parlano anche altri giornali

Nello stesso anno, le vendite per il costruttore d’auto sono calate del 21,3% (meno di tre milioni di pezzi). Sui conti del gruppo pesa la partecipata Nissan (43% del capitale detenuto dal gruppo francese) che ha pesato per 4,9 miliardi sui conti Renault (Wall Street Italia)

Il margine operativo è pari a -337 milioni di, mentre nel 2019 . Affaritaliani : Renault, perdita shock di 8 miliardi nel 2020 - quattroruote : #Renault, nel 2020 perdite per 8 miliardi di euro nonostante un parziale recupero nel secondo semestre. (Zazoom Blog)

Il risultato della Renault è stato appesantito principalmente proprio da Nissan, per quasi 5 miliardi di euro, in maggioranza accumulati nel primo semestre. Renault ha affermato che l'attività è migliorata in modo significativo durante gli ultimi sei mesi dello scorso anno, quando ha generato un margine operativo del 3,5% e un flusso di cassa positivo. (Notizie - MSN Italia)

editato in: da. (Teleborsa) – Renault accusa pesantemente l’impatto della pandemia di Covid-19, chiudendo l’esercizio 2020 con una maxi perdita di oltre 8 miliardi di euro e ricavi in caduta del 21,7% a 43,5 miliardi di euro (-18,2% a cambi costanti). (QuiFinanza)

(LaPresse/AP) – Israele ha chiuso tutte le proprie spiagge affacciate sul mar Mediterraneo sino a nuovo ordine, dopo che decine di tonnellate di catrame si sono depositate sul litorale a seguito di una perdita offshore. (LaPresse)

Il premier Netanyahu visit i siti colpiti da una perdita di catrame offshore. Israele ha chiuso tutte le proprie spiagge affacciate sul mar Mediterraneo sino a nuovo ordine, dopo che decine di tonnellate di catrame si sono depositate sul litorale a seguito di una perdita offshore. (LaPresse)