Funivia del Mottarone, i penalisti napoletani in campo: “Non trionfi il giustizialismo”

Francesca Sabella Nata a Napoli il 28 settembre 1992, affascinata dal potere delle parole ha deciso, non senza incidenti di percorso, che sarebbero diventate il suo lavoro.

E questo rappresenta un pericolo gravissimo a Verbania come a Napoli: in gioco c’è la tenuta democratica del Paese.

Giornalista pubblicista segue con interesse i cambiamenti della città e i suoi protagonisti

I penalisti napoletani si schierano dopo gli ultimi sviluppi della tragica vicenda della funivia piemontese: al gip che aveva chiesto la scarcerazione per due dei tre indagati è stato tolto il fascicolo, poi affidato a un altro che ha subito chiesto l’annullamento di quel provvedimento. (Il Riformista)

Ne parlano anche altri media

Dimesso Eitan, unico superstite del Mottarone. Il piccino è stato dimesso questa mattina dall’ospedale Regina Margherita del capoluogo piemontese Tra queste i genitori e il fratellino di Eitan, Tom, oltre ai suoi bisnonni. (CheSuccede)

Il bambino è tornato in ambulanza a casa a Pavia accompagnato dalla zia Aya. Questa mattina, 10 giugno, il piccolo Eitan, l’unico sopravvissuto della strage del Mottarone in cui sono morte 14 persone tra cui tutti i famigliari del bambino di origini israelian, è stato dimesso dal reparto Isola di Margherita dell’ospedale Regina Margherita di Torino. (La Voce di Novara)

In ambulanza c’era la zia Aya, che non lo ha mai lasciato dalla sera del terribile incidente. E così il personale del Regina Margherita li farà recapitare nei prossimi giorni in una villetta in provincia di Pavia. (Corriere della Sera)

Eitan torna a Pavia. “Non sappiamo ancora con certezza ma probabilmente sarà seguito sia a Torino che a Pavia” spiegano fonti dell’ospedale in merito al percorso che seguirà Eitan. Gip che, però, non è più titolare del fascicolo e non deciderà sulla richiesta di incidente probatorio voluta dai legali di Tadini. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

Azionare quei blocchi e sottoporre a stress la fune di trascinamento, è stato un atto criminale La tragedia della funivia del Mottarone, ha suscitato indignazione in tutta l’opinione pubblica. (Sergio Vessicchio)

La Procura: «Freno manomesso consapevolmente». Cinque famiglie distrutte dall'incidente della funivia: le prime indagini sulle cause. Cinque famiglie distrutte dall'incidente della funivia: le prime indagini sulle cause (Il Portico News)