Somma Vesuviana, il sindaco davanti alla panchina rossa dopo il femminicidio del supermercato

Questa mattina flashmob per dire no alla violenza sulle donne, si ai valori della legalità e del rispetto, della famiglia, dell’amore e della vita”.

La società però deve contrastare qualsiasi forma di violenza”

A pubblicarlo sui social è il sindaco di Somma Vesuviana, Salvatore Di Sarno, l’indomani del delitto di Vincenza Tuorto uccisa dal marito nel parcheggio del loro supermercato per gelosia.

“L’intera comunità di Somma Vesuviana è profondamente indignata e scossa per quanto è accaduto. (Il Fatto Vesuviano)

Se ne è parlato anche su altri media

Oggi abbiamo voluto dire a tutte le donne che noi ci siamo – ha dichiarato Luisa Cerciello, Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Somma Vesuviana – che possono denunciare. Lo ha dichiarato Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana, oggi a margine del flashmob hashtag #noallaviolenza #siallavita. (Metropolis)

Somma Vesuviana, uomo di 70 anni uccide la moglie 63enne per gelosia: accoltellata nel parcheggio di un supermercato. Uccisa dal marito per gelosia, i sospetti sulla relazione. Ucciso al bancomat di fronte alla moglie a colpi di pistola: fermato un sospetto a Lecce. (Il Messaggero)

L’intera comunità di Somma Vesuviana è profondamente indignata e scossa per quanto è accaduto . Così il sindaco di Somma Vesuviana (Napoli), Salvatore Di Sarno, commenta l’omicidio della 63 enne, Vincenza Tuorto. (Calabria 7)

Adesso Francesco Nunziata dovrà rispondere di omicidio e tentato omicidio Questo il movente dell’omicidio consumatosi ieri, 16 luglio, nel parcheggio del supermercato “Cuori e Sapori”, in via Marigliano a Somma Vesuviana (Teleclubitalia.it)

Sono stazionarie le condizioni di Francesco Gifuni, il 46 enne ferito ieri nel parcheggio di un supermercato a Somma Vesuviana (Napoli), da Francesco Nunziata, 70 anni, che ha prima accoltellato l’uomo e poi ucciso la moglie, la 63enne Vincenza Tortora. (Il Fatto Vesuviano)

Quest'ultimo, un fornitore di latticini del supermercato gestito da Nunziata, di Santa Anastasia è ricoverato in prognosi riservata nell'ospedale di Nola. Ma invece ha registrato i momenti concitati dell'uccisione della 63enne e dell'accoltellamento di Gifuni. (la Città di Salerno)