Milano. Incidente in via Gozzoli al confine con Cesano, quattro coinvolti tra cui una bambina

Due le ambulanze giunte sul posto insieme alla Polizia Locale, mentre, due i feriti, trasportati in codice verde in ospedale

(mi-lorenteggio.com) Milano, 8 aprile 2021 – Intorno alle ore 16,20, lungo la via Gozzoli, all’altezza del confine con Cesano Boscone, per un tamponamento, in direzione Cesano/Corsico, quattro persone, tra cui una bambina di cinque anni, una donna di 50 anni, una di 62 e un uomo di 69 anni, sono rimasti coinvolti. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

La notizia riportata su altri media

Di fronte alle intensificazioni degli attacchi ucraini le repubbliche popolari hanno proclamato la mobilitazione generale per tutti gli uomini dai 18 ai 27 anni. Abbiamo inquadrato quanto sta accadendo con Maurizio Vezzosi, giornalista, collaboratore di diverse testate tra cui l’Atlante Geopolitico Treccani, più volte sul fronte del conflitto tra l’esercito ucraino e Donbass (Radio Onda d'Urto)

La riunificazione del 1939 dell'Ucraina occidentale con la Repubblica Socialista Sovietica Ucraina (SSR ucraina) è dichiarata illegale. L'articolo, del 26 marzo 2021, è tratto dal sito del Partito Comunista Ucraino. (L'AntiDiplomatico)

(LaPresse/AP) – Gli Stati Uniti “sono sempre più preoccupati per la recente escalation delle aggressioni russe nell’Ucraina orientale, compresi i movimenti delle truppe russe al confine con l’Ucraina”, lo ha detto la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki. (LaPresse)

Anzi: le esercitazioni militari separatiste lungo i confini potrebbero portare a un’ulteriore escalation del conflitto e Mosca potrebbe incolpare l’Ucraina di non voler dialogare con i separatisti. Da Kiev – “Kiev non molla e Mosca non cede”: concludevamo con queste parole l’ultimo articolo del 2020 sul conflitto in corso nei territori orientali dell’Ucraina. (Buongiorno Slovacchia)

Il massivo spostamento di armati desta molta preoccupazione: gli Stati Uniti hanno disposto le proprie truppe in Europa al massimo livello d’allerta. Anche Germania e Francia hanno dichiarato che per il conflitto ucraino la Russia è da considerarsi parte in causa, e non Paese mediatore, e le recenti manovre sembrano una risposta a queste affermazioni (AsiaNews)

Come denunciato da Peskov, un eventuale adesione dell’Ucraina alla NATO, provocherebbe solamente un’ulteriore peggioramento dei rapporti tra i due paesi ormai scesi a un livello bassissimo e segnerebbe un ulteriore passo verso una guerra potenzialmente catastrofica Martedì scorso, il presidente ucraino Vladimir Zelensky ha affermato che l'adesione alla NATO è l'unico modo per porre fine alla guerra in Donbass. (L'AntiDiplomatico)