Maxi multa a Ikea: di cosa è accusata

La procura aveva chiesto una multa da due milioni di euro.

Tra gli altri 13 imputati nel processo, alcuni sono stati assolti e altri sono stati condannati con sospensione della pena.

Ikea avrebbe assicurato di aver varato un “grande piano di azione” per impedire il ripetersi di simili episodi.

Per la vicenda la multinazionale dell’arredamento è stata condannata a pagare oltre un milione di euro di multe. (QuiFinanza)

La notizia riportata su altri media

I sindacati hanno accusato Ikea France di raccogliere dati personali con mezzi fraudolenti, in particolare tramite file di polizia ottenuti illegalmente, e di divulgare illecitamente informazioni personali. (La Stampa)

Ikea è stata condannata a pagare un milione di euro di multa per aver sistematicamente spiato i propri dipendenti non solo al lavoro anche nella vita privata. Lo scandalo aveva gravemente scosso Ikea France, costretta infine a licenziare quattro dei suoi leader finiti poi a processo insieme ad altri responsabili dell’azienda. (Fanpage.it)

Gli avvocati di Ikea France hanno negato che la società avesse una strategia di «spionaggio generalizzato» Un altro ex amministratore delegato di Ikea France è stato assolto per mancanza di prove. (ilGiornale.it)

Temono la crisi i 100 operai addetti al trasporto, montaggio e smontaggio dei mobili del colosso svedese che si sentono soppiantati dai taskers, i "tuttofare online". “Sciopero ad oltranza”, “I diritti non si smontano”. (RomaToday)

La procura aveva chiesto una multa da due milioni di euro. n tribunale francese ha ordinato a Ikea di pagare una multa da un milione di euro per aver raccolto e archiviato per anni in modo illegale i dati personali dei suoi dipendenti locali e di alcuni clienti. (AGI - Agenzia Italia)

"Un milione di euro non è molto per Ikea, ma è un simbolo", ha dichiarato l'avvocato Debarre, riferendosi alla multa comminata al gigante svedese dell'arredamento. (Euronews Italiano)