Fausto Gresini fra trionfi e dolore: il team manager che aveva perso i suoi campioni più forti

Nel terzo giro della gara inaugurale, però, Daijirō si schianta alla frenata dopo la 130R, prima della chicane che porta sul traguardo e, dopo due settimane di coma, muore

Soprattutto, però, ha conquistato due volte lo scettro di Campione del Mondo in un albo d’oro ricco di fenomeni come Phil Read o Valentino Rossi.

Lui che da oltre 40 anni combatteva sulle piste di tutto il mondo, prima come pilota, poi come team manager. (Il Messaggero)

Se ne è parlato anche su altri media

In silenzio per un minuto, con i piloti e le moto del suo team al centro di un toccante ‘abbraccio’. La squadra, tramite comunicato stampa, ha annunciato di voler comunque essere sul tracciato. (FormulaPassion.it)

Il valore delle corone mondiali nella ottavo di litro, l’aiuto a Loris Capirossi nel ’90… Oltre alla continuità tra quello che era stato il Fausto Gresini pilota ed il successivo ruolo di team manager Un campione che lascia un segno indelebile nel motorsport. (Corse di Moto)

La morte di Fausto Gresini potrebbe complicare i progetti MotoGP del suo team. La stagione 2021 del Gresini Racing Team era pianificata da tempo. (Corse di Moto)

Cercarlo al muretto e non trovarlo sarà come tornare a casa e scoprire che l'ingresso è stato spostato. Fausto li capiva perché in sella c'è stato a lungo prima di loro, prima di smettere e dire che «era meglio diventare un giovane manager piuttosto che un vecchio pilota». (LiberoQuotidiano.it)

Andrò al funerale al 100%, non me ne frega niente se non posso muovermi. Un’amicizia che durava da anni: “Il rapporto tra me e lui è sempre stato fantastico. (Virgilio Sport)

In questi mesi ho sempre rispettato divieti e restrizioni e continuerò a farlo. (La Gazzetta dello Sport)