Ucraina, ecco i nuovi missili Atacms: come cambia la guerra

(Adnkronos) – L’Ucraina ha chiesto per mesi i missili a lungo raggio. Ora il presidente Volodymyr Zelensky è stato accontentato dagli Stati Uniti: Kiev ha già iniziato a ricevere gli Atacms per colpire in profondità la Russia nella guerra in corso da oltre 2 anni. Il presidente Joe Biden ha firmato la legge che comprende il pacchetto di aiuti e armi per 61 miliardi di dollari. Gli Atacms, però, sono stati già consegnati in segreto a Kiev all’inizio del mese, come previsto da un pacchetto da 300 milioni autorizzato il 12 marzo nella sostanziale indifferenza generale. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Ne parlano anche altre fonti

Via libera del Congresso americano ai nuovi aiuti per 61 miliardi di dollari a Kiev. Il Pentagono da settimane si prepara: armi e munizioni necessarie si trovano in basi in Germania e Polonia. (Today.it)

Dal Senato Usa aiuti anche a Israele e Taiwan Il Senato federale Usa ha approvato nella notte un pacchetto da 95 miliardi di dollari, a lungo ritardato, con ampio sostegno bipartisan, per inviare aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan. (Secolo d'Italia)

Ma secondo gli analisti c'è un problema che gli aiuti dell'Occidente non possono risolvere: la mancanza di truppe per Kiev. La mancanza di uomini al fronte La situazione al fronte, scrive il New York Times, è disperata e «la più importante fonte di debolezza ucraina è appunto la mancanza di uomini», ha spiegato a Reuters»» Konrad Myzyka, consulente polacco. (ilmessaggero.it)

I primi aiuti militari partiranno nelle prossime ore, ha aggiunto il presidente. Gli Stati Uniti non si piegano a nessuno men che meno a Putin" ha dichiarato Biden. (Tiscali Notizie)

Gli Usa approvano gli aiuti per Ucraina, Israele e Taiwan. Zelensky, "vitali" (AGI - Agenzia Italia)

"Ora ci dobbiamo muovere velocemente, e lo faremo". E' quanto ha detto il presidente americano Joe Biden oggi alla Casa Bianca dopo aver firmato la legge da 95 miliardi di dollari per gli aiuti e le armi all'Ucraina, ad Israele e Taiwan, affermando che ora "gli Stati Uniti manderanno a Kiev gli aiuti di cui ha bisogno per continuare a combattere". (Adnkronos)