Ballottaggio Torino, ecco le pagelle dell'ultimo confonto Lo Russo-Damilano

amilano 5,5:. Rivede gli appunti nella cartellina sul leggio, poi impugna il microfono con la sinistra e gesticola animatamente con la destra.

Quando ascolta l’avversario tiene spesso le braccia dietro la schiena, quando parla lui appoggia a volte la mano destra sul fianco.

Comincia il dibattito con espressione seria, quasi imbronciata, poi si scioglie un po’ ma senza esagerare

(La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

Così il candidato sindaco del centrosinistra Stefano Lo Russo, a un banchetto di volantinaggio in Vanchiglietta, ha replicato alla proposta dell’avversario di centrodestra Paolo Damilano, che ha promesso il biglietto dei mezzi pubblici a 1 euro entro i primi 100 giorni Un euro a biglietto per tutti i mezzi pubblici. (Corriere della Sera)

A tutte queste (e molte altre) domande dovrà rispondere il prossimo sindaco di Torino. Dopo una campagna elettorale lunghissima, cominciata di fatto quasi un anno fa, è l’ora della scelta finale. (La Stampa)

Ma la giornata va come la campagna elettore: man mano che procede Lo Russo prende fiducia. Le persone che gli sono più vicine e che lo hanno accompagnato strada per strada lo definiscono «moderatamente ottimista». (La Stampa)

E sarà il sindaco — assicura Lo Russo — soprattutto di quella parte di città che in questo momento fa più fatica» Lo Russo e Damilano invitano i torinesi ad andare a votare. (Corriere della Sera)

Il ballottaggio è “un’altra partita”, come l’hanno definito entrambi i candidati a sindaci di Torino. E, se non si tratta di un secondo tempo, occorre cambiare anche campagna elettorale. (La Stampa)

Damilano arriva poco dopo le 19, è una festa a cui partecipano i sostenitori delle sette liste che l’hanno appoggiato. Damilano prova l’ultimo affondo, la narrazione del cambiamento, sperando che funzioni: «Le nostre idee cambieranno Torino (La Stampa)