Padre e figlio giustiziati. Killer tradito dall'impronta

Preso il killer di Cerignola, arrestato a Trinitapoli, provincia di Barletta-Andria-Trani, da polizia e carabinieri su mandato della Procura di Foggia.

Un piccolo precedente anche per Gerardo Cirillo quando, nel 2014 vengono trovati due etti e mezzo di cocaina nella sua mansarda

Giustiziati entrambi con un colpo calibro 3,80 esploso da una pistola 9x17 (nove corta).

A lanciare l'allarme la moglie di Gerardo che, non vedendo rincasare marito e figlio la sera per cena, va a denunciarne la scomparsa. (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altre testate

La pista privilegiata dagli inquirenti è stata sin dall'inizio quella della vendetta, per cui le indagini si sono concentrate sulla vita privata di padre e figlio I cadaveri dei due sono stati rinvenuti a poche decine di metri di distanza l'uno dall'altro, chiusi in sacchi di plastica bianchi. (Fanpage.it)

È stato indicato come il presunto responsabile del duplice omicidio di Gerardo e Pasquale Davide Cirillo – padre e figlio – rispettivamente di 58 e 27 anni. Ancora oscuro il movente del duplice omicidio che potrebbe essere maturato per un debito di circa 13mila euro (Il Fatto Quotidiano)

Rendina è accusato di duplice omicidio e porto abusivo di pistola. Il movente sarebbe un debito di 10mila euro. (quotidianodipuglia.it)

I corpi appartengono a Gerardo e Pasquale Davide Cirillo, rispettivamente padre e figlio. L’omicidio avvenuto a Cerignola. Nella mattinata di domenica 31 maggio sono stati rinvenuti due cadaveri in un terreno della campagna di Cerignola. (Nanopress)

Stando alle ipotesi degli inquirenti i due sarebbero stato uccisi perché Gerardo Cirillo aveva contratto con il presunto assassino un debito di circa 10mila euro. Ancora oscuro il movente del duplice omicidio che potrebbe essere maturato per un debito di circa 13 mila euro (Corriere del Mezzogiorno)

Qui, nascosti tra i tubi in plastica utilizzati per irrigare i campi, è stato ritrovato il corpo del figlio e poi, a circa 100 metri, quello del padre. Il suo fermo è stato condotto congiuntamente dalla polizia e dai carabinieri e dal Pm inquirente, Alessio Marangelli, della procura di Foggia. (Sky Tg24 )