Bankitalia, Visco: “Il coronavirus farà vittime fra le banche”

“Questo shock senza precedenti”, ha detto Visco riferendosi alla crisi dovuta al coronavirus, “potrebbe causare qualche vittima fra le banche”.

Quello del coronavirus è uno “shock senza precedenti” e qualche istituto di credito potrebbe non sopravvivere.

Visco: Coronavirus potrebbe fare vittime fra le banche. Il governatore di Bankitalia senza mezze misure sulla tenuta del sistema economico bancario italiano. (Money.it)

La notizia riportata su altri media

I contagi continuano a crescere e la fiducia dei consumatori s’incrina, così le Borse europee stentano a trovare una rotta e dopo qualche timido tentativo di rimbalzo, chiudono piatte. Piazza Affari, -0,05%, resta aggrappata a 19.076 punti, grazie ai rialzi di Pirelli +2,55%, Fiat +2,45%, Exor +2,44%, Campari +1,54%. (FIRSTonline)

Fra le banche sono positive Banco Bpm +0,64% e Unicredit +0,37%, ma qualche campanello d’allarme dev’essere suonato dopo le parole del Governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco. Piazza Affari, -0,05%, resta aggrappata a 19.076 punti, grazie ai rialzi di Pirelli +2,55%, Fiat +2,45%, Exor +2,44%, Campari +1,54%. (Notizie - MSN Italia)

"Poiché si prevede che ulteriori perdite sui crediti si concretizzeranno nei prossimi mesi, diverse banche hanno già iniziato ad aumentare sostanzialmente i propri accantonamenti. Secondo il numero uno di Bankitalia, "garantire la resilienza del sistema bancario di fronte a un probabile aumento delle perdite sui crediti è una questione cruciale". (AGI - Agenzia Italia)

“Questo shock senza precedenti potrebbe causare qualche vittima fra le banche”. Queste le parole di Ignazio Visco nel suo intervento alla seconda conferenza Baffi Carefin organizzata da Bankitalia e dall’Università Bocconi. (Bluerating.com)

E’ quanto ha sottolineato il Governatore della Banca d’Italia, Ignazio, alla seconda Baffi Carefin conference organizzata da Bankitalia e dall’Università Bocconi “Poichè si prevede – ha spiegato – che ulteriori perdite sui crediti si concretizzeranno nei prossimi mesi, diversehanno già iniziato ad aumentare gli accantonamenti in misura sostanziale. (Zazoom Blog)

A settembre l'ad di Mediobanca Alberto Nagel aveva definito una «bomba atomica» le nuove norme europee sugli Npl. E visto che «si prevede che ulteriori perdite sui crediti si concretizzeranno nei prossimi mesi, diverse banche hanno già iniziato ad aumentare sostanzialmente i propri accantonamenti. (ilGiornale.it)