Cosa sappiamo del killer di Uvalde Salvador Ramos: il bullismo, i problemi mentali e le armi comprate per il 18esimo compleanno

Quello di Salvador Rolando Ramos appare sempre più come un profilo psicologico estremamente complicato.

Cosa sappiamo del killer di Uvalde Salvador Ramos: il bullismo, i problemi mentali e le armi comprate per il 18esimo compleanno Salvador Rolando Ramos, il 18enne che ieri ha commesso la strage alla Robb Elementary School di Uvalde, è stato da bambino vittima di atti di bullismo per un problema di linguaggio. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Un ragazzo di diciotto anni ha ucciso diciotto bambini e due insegnanti in una scuola di Uvalde, nel Texas. Una vera e propria strage, la più grave che coinvolge una scuola degli ultimi anni. (Tecnica della Scuola)

(LaPresse) "Sono disgustato e stanco. Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, in un discorso alla nazione dopo che un 18enne armato ha ucciso almeno 19 bambini e due adulti in una scuola elementare di Unvalde, in Texas. (Corriere TV)

Strage in una scuola elementare in Texas: almeno 19 bambini e 2 adulti sono stati uccisi. La sparatoria è avvenuta nella scuola elementare di una comunità fortemente latina a circa 85 miglia a ovest di San Antonio. (Today.it)

“L’idea che un ragazzo di 18 anni possa entrare in un negozio di armi e comprare due armi d’assalto è semplicemente sbagliata. Il capo della Casa Bianca ha parlato dopo la sparatoria in una scuola del Texas in cui sono morte 21 persone. (LaPresse)

Fonte foto: ANSA L’interno della scuola elementare. Uvalde (Texas), il killer “aveva problemi” e veniva deriso a scuola. I messaggi inviati dal killer prima della strage in Texas. Pochi giorni prima della strage di Uvalde il 18enne aveva inviato foto di armi a un suo ex compagno di classe (Virgilio Notizie)

Lo afferma Joe Biden rivolgendosi agli americani dopo la strage nella scuola elementare del Texas, dove un 18enne ha ucciso 18 bambini. - NEW YORK, 24 MAG - "Sono stanco, dobbiamo agire" sulle armi. (La Nuova Sardegna)