Nel nome di Modesta Valenti. Benedicendo un'ambulanza per i poveri, Papa Francesco rende omaggio alla clochard morta di freddo 37 anni fa

Era il 31 gennaio 1983: dopo la notte passata al freddo nei pressi della Stazione Termini, la donna si sentì male.

Quando finalmente arrivò il mezzo di soccorso, era ormai morta”.

Questo episodio è stato rievocato, davanti al Papa, dal cardinale Konrad Krajewski, elemosiniere pontificio, in occasione della benedizione di un’ambulanza per i poveri di Roma.

Alcuni passanti chiamarono un’ambulanza, che tuttavia non volle soccorrerla per le sue scarse condizioni igieniche. (Farodiroma)

Ne parlano anche altre testate

Nella mattinata di ieri, domenica di Pentecoste, prima della Celebrazione Eucaristica, Papa Francesco ha benedetto un’ambulanza per i poveri di Roma. Resta nella memoria di tutti la triste vicenda di Modesta Valenti, un’anziana senza fissa dimora alla quale la città di Roma ha dedicato anche una strada. (Aleteia IT)

Alessandro De Carolis per Vaticannews.va Sarà l’Elemosineria Apostolica a utilizzarlo per le sue attività caritative. Si può morire per strada perché sei un “barbone” e quindi non hai il grado di igiene personale per meritare soccorso. (Papaboys 3.0)

Quando finalmente arrivò il mezzo di soccorso, era ormai morta", spiega ancora il comunicato. Un nuovo gesto di solidarietà da parte di Papa Francesco per Roma e i suoi poveri. (ACI Stampa)

L’ambulanza, targata SCV, fa parte di quelle utilizzate per il soccorso all’interno dello Stato del Vaticano ed è stata messa a disposizione dal Governatorato esclusivamente per assistere e soccorrere i più poveri, che rimangono pressoché invisibili alle istituzioni. (Diocesi di Lecce)

E così è stata resa nota la suazione di un’ambulanza per ladi … L'articoloun’ambulanza per ladiproviene da www.meteoweek.com. (Zazoom Blog)

Pieni di gioia per il ritorno della presenza dei fedeli. Di un ritorno emozionante anche per i fedeli, parla don Tisato riguardo alla ripresa delle Messe con la presenza dei parrocchiani. “Abbiamo ricevuto tante telefonate e tante persone ci chiedevano il senso di tutta questa situazione”. (Vatican News)