“In una fossa comune 500 uccisi con una pallottola in testa”

Svjatoslav Shevchuk, l’arcivescovo cattolico di Kiev, si sente un sopravvissuto.

«Sono stati 78 giorni di lacrime, di fiumi di sangue che scorrono sul terreno ucraino».

Kiev si sente una città, un luogo, da cui il Paese intero può ripartire, riprogettare un futuro, ma i drammi della guerra continuano a affiorare: «In una fossa comune hanno recentemente scoperto quasi 500 persone con le mani legate e una pallottola nella testa

(La Stampa)

Ne parlano anche altri media

Shevchuk ha definito i 78 giorni di guerra in Ucraina , come “78 giorni di lacrime, di fiumi di sangue che scorrono sul terreno ucraino” L’esercito ucraino è stato capace di fermare i carri armati russi a 50 chilometri dalla nostra cattedrale”. (Il Fatto Quotidiano)

(Nella foto l’arcivescovo di Kiev mentre benedice alcune salme a Bucha) Shevchuk ha definito i 78 giorni di guerra in Ucraina , come “78 giorni di lacrime, di fiumi di sangue che scorrono sul terreno ucraino”. (Secolo d'Italia)

La conversazione degli orrori. In Siria e in Iraq le torture inflitte ai prigionieri venivano ostentate dall’Isis sui propri canali social. A rivelarlo sono stati i servizi di Kiev, secondo cui il protagonista di questa vicenda si chiama Konstantin Solovyov, un soldato russo appartenente all’11esimo corpo di armata dell’esercito di Mosca. (InsideOver)

L'esercito ucraino è stato capace di fermare i carri armati russi a 50 chilometri dalla nostra cattedrale" Lo rende noto il Segretariato dell'arcivescovo maggiore, con sede a Roma. (Gazzetta di Parma)

Anche se sembra inaccettabile, una fossa comune in sé non è un crimine di guerra. In Bosnia nel luglio del 1995, circa ottomila uomini e ragazzi musulmani furono ammazzati in piccoli gruppi o uno alla volta. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ci stiamo abituando alla guerra in Ucraina, ormai una dicitura, una didascalia che cristallizza la distanza. L’estate è vicina e la stanchezza degli ultimi due orribili anni, segnati prima dal Covid e poi dal conflitto scatenato da Mosca, è tanta (LaC news24)