Due premi a Venezia per Frammartino

Prodotto da Marco Serrecchia, Michelangelo Frammartino, Philippe Bober il film è una produzione Doppio Nodo Double Bind con Rai Cinema.

Ed esattamente sono due, il primo premio è la pellicola d’oro a Luca Massa, operatore speleologo per le riprese del film che rievoca la straordinaria impresa del Gruppo Speleologico Piemontese torinese che, nel 1961, scoprì l’abisso del Bifurto una delle grotte più profonde del mondo. (La Riviera)

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Il premio più importante è sicuramente il ‘Premio Speciale della Giuria‘ ad un film che parla di Speleologia, in maiuscolo, assegnato nella serata finale. Per Paolo Del Brocco, amministratore delegato di Rai Cinema: “Il buco di Michelangelo Frammartino mostra immagini mai viste, racconta qualcosa di altro, di lontano da tutto (La Scintilena)

Per il braccio destro di Giovanni Minoli alla Calabria Film Commission «il prestigioso premio a Frammartino è la dimostrazione di quanto la forza delle nostre radici e il bagaglio storico e culturale calabrese rappresentino un patrimonio capace di rilanciare l’immagine e la reputazione della regione» (Quotidiano del Sud)

E' stato Bong Joon-ho che ha incoronato il film del regista che racconta l'avventura degli speleologi piemontesi che nel 1961 esplorarono l'abisso del Bifurto nel comune di Cerchiara di Calabria. Il film arriva dopo 11 anni di assenza (il suo ultimo lavoro è stato Le quattro volte) (ABMreport)

Anche alla Calabria film commission, al tempo guidata da Giuseppe Citrigno, che, per la realizzazione de Il buco, ci ha davvero e grandemente sostenuto». «Infatti, quando sul palco ho ringraziato la Calabria mi riferivo a tutta la Calabria. (Quotidiano del Sud)

La politica che litiga sul nulla ricordi queste parole di questo maestro del cinema calabrese nell’intimo, prima di salire domani sul carro dei vincitori Ne aveva tutti i titoli Michelangelo Frammartino, un intellettuale cineasta milanese di residenza, ma che ha sempre dichiarato “Sono calabrese, e i calabresi nascono ovunque nel mondo”. (Quotidiano del Sud)

Con emozione e orgoglio voglio riprendere le parole pronunciate dal regista Michelangelo Frammartino nel ricevere il Premio speciale della Giuria per “Il Buco” alla 78esima Mostra del cinema di Venezia (Corriere della Calabria)