Air France, salvataggio di Stato: dal governo 4 miliardi di aiuti

Ovvero di dare il via libera ai salvataggi di Air France e Lufthansa mentre i negoziati con Alitalia sono al palo.

Al contrario di Air France e Lufthansa»

«È una buona notizia per Air France e per i francesi», commenta Bruno Le Maire.

Dopo mesi di trattative si è chiuso nel weekend di Pasqua il salvataggio di Air France.

Salirà invece l’influenza dei cinesi in Air France: la partecipazione di China Eastern potrebbe infatti crescere fino al 10%. (La Repubblica)

Su altri giornali

In cambio, ha confermato il ministro, Air France dovrà cedere 18 slot (sugli oltre 300 in suo possesso) ad altre compagnie sull’aeroporto parigino di Orly. Tecnicamente Parigi dovrebbe convertire in azioni un prestito da 3 miliardi di euro già erogato alla compagnia. (Il Fatto Quotidiano)

Ancora 4 miliardi di euro per dare ossigeno ad Air France, compagnia aeroportuale che allo stato attuale delle attività perde circa 10 milioni di euro al giorno e avrebbe conteggiato un buco di 1,3 miliardi nei conti del primo trimestre 2021 (SoldiOnline.it)

“Le compagnie aeree pagheranno solo € 0,17 a biglietto per il loro inquinamento” Le compagnie aree non pagano per la CO2 prodotta. Oltre a mostrare le emissioni generate da queste compagnie aeree, i dati raccolti dalle organizzazioni ambientaliste rivelano anche quanto pagano per il loro inquinamento. (Business Insider Italia)

(LaPresse) – “La trattativa è in corso, non è in stallo”. Lo ha detto Enrico Giovannini, ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, ai microfoni di Radio24, parlando di Alitalia (LaPresse)

Roma, 6 apr – La crisi da lockdown non colpisce solo Alitalia, ma ha causato feriti (e in qualche caso morti) ovunque nel mondo. Un favore a Lufthansa ed Air France. Lo strabismo di Bruxelles, insomma, è noto (Il Primato Nazionale)

(LaPresse) – “Nell’ambito di detto negoziato, in corso, l’obiettivo prioritario del Governo è quello di individuare soluzioni che consentano la rapida operatività del nuovo vettore anche allo scopo di sfruttare la ripresa del mercato nella stagione estiva nel rispetto della disciplina europea, riducendo al minimo il disagio dei lavoratori ed evitando disparità di trattamento, anche alla luce delle recenti decisioni assunte dalla Commissione europea con riguardo ad Air France e a Lufthansa”. (LaPresse)