20:21: Arcuri a Regioni, prima consegna vaccino Astrazeneca 15 febbraio
E' quanto avrebbe detto il Commissario per l'Emergenza Domenico Arcuri nel corso della riunione con le Regioni, spiegando che al momento da Astrazeneca, se approvato da Ema, avremo non gli 8 mln. assicurati in precedenza, ma 3.4 entro fine marzo, oltre alle dosi di Moderna e Pfizer.
A fine marzo in Italia saranno consegnate circa 15 mln di dosi di vaccino.
E' quanto avrebbe detto, secondo quanto si apprende, il commissario per l'emergenza Domenico Arcuri nel corso della riunione con le Regioni. (RagusaNews)
Ne parlano anche altri media
Se invece i tagli andassero avanti per un periodo di tempo prolungato sarebbe un problema decisamente difficile da risolvere. Emergenza coronavirus, l’Italia deve fare i conti con i ritardi nella consegna delle dosi del vaccino contro il Covid: quali possono essere le conseguenze. (News Mondo)
Alle quali si dovrebbero aggiungere gli 8,7 milioni di Pfizer (se l'azienda americana tornerà alle forniture iniziali) e il milione e 300mila di Moderna. In base al piano iniziale, nel primo trimestre del 2021 sarebbero dovute arrivare in Italia 28 milioni e 269mila dosi. (Rai News)
Mentre ai volontari sarà lasciata la possibilità di scegliere quanti turni settimanali se la sentono di coprire. Di somministrazioni ieri in Toscana ce ne sono state comunque quasi 4000, quindi orientativamente circa 400 in provincia: ma di queste solo 619 prime dosi. (LA NAZIONE)
Si parla di un taglio del 60%, che, ha detto Conte, per l'Italia significherebbe passare da 8 milioni a 3,4 milioni di dosi. (Today.it)
«Una rimodulazione della campagna vaccinale» d'altronde è stata prospettata nei giorni scorsi anche dal presidente del Consiglio superiore di sanità (Css) e componente della cabina di regia del ministero Franco Locatelli. (Il Messaggero)
Astrazeneca Italia conferma il ridimensionamento: "Inaccettabile". Conte aggiunge ancora: "Il ministro Speranza e il commissario Arcuri hanno incontrato con urgenza i vertici di Astrazeneca Italia, che però hanno confermato il ridimensionamento della capacità produttiva. (BolognaToday)