Roma stoppa i vaccini nelle scuole, Regione al lavoro per trovare la soluzione

Una protesta e poi la decisione del Ministero dell'Istruzione, congiuntamente ad un parere del Garante della privacy, hanno fermato il decorso delle prenotazioni nelle scuole del Fvg.

Si tratta di una rigida presa di posizione che dimostra una conoscenza parziale della realtà italiana e non tiene conto della situazione in cui si trova il Paese.

Auspichiamo quindi che possa essere superata al più presto per non penalizzare gli insegnanti e il personale scolastico del Friuli Venezia Giulia, mettendo inutilmente a rischio sia la loro salute sia quella degli studenti e delle loro famiglie". (TriestePrima)

Se ne è parlato anche su altri media

Sul fronte del Sistema sanitario regionale da registrare nell'Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale la positività al Covid di un operatore socio sanitario; nell'Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina di un infermiere e un operatore socio sanitario; nell'Azienda sanitaria Friuli Occidentale di un infermiere e un operatore socio sanitario. (TriestePrima)

(LaPresse) – “La prima Giornata Nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato costituisce una importante occasione per rinnovare la più profonda riconoscenza del Paese verso tutti coloro che con professionalità e abnegazione si sono trovati, e tuttora si trovano, in prima linea nel fronteggiare l’emergenza pandemica che, a distanza di poco più di un anno dalla sua comparsa, ancora ci affligge”. (LaPresse)

Restando alla mappa Covid italiana, molte indiscrezioni hanno dato il Fvg tra le regioni a rischio di passaggio in arancione. Anche il numero dei focolai è in riduzione, quindi a meno di cambi nei parametri di valutazione e classificazione dei quali non siamo a conoscenza, il Friuli Venezia Giulia ha valori d'inquadramento da zona gialla". (Il Friuli)

(LaPresse) – “Il miglioramento del quadro pandemico, testimoniato dalla riduzione dell’indice Rt e delle ospedalizzazioni sia in area intensiva che negli altri reparti, ha portato alla conferma della zona gialla per il Friuli Venezia Giulia”. (LaPresse)

È stato un impegno contrassegnato da difficoltà e sofferenze: moltissimi operatori hanno contratto il virus e tante sono le vittime che abbiamo dovuto piangere tra medici e infermieri. (LaPresse) – “Fin dall’inizio della diffusione del virus, il personale sanitario si è dimostrato all’altezza di una minaccia di così vasta portata, impegnandosi al meglio, con tutti gli strumenti a disposizione, al fine di evitare che l’epidemia precipitasse in una catastrofe irreversibile. (LaPresse)

Dobbiamo pertanto lavorare per un’Unione europea più forte, capace di riconoscere le diversità che la compongono e di gestire in modo equo e sostenibile le proprie economie, portando i suoi territori ad agire compatti negli spazi diplomatici delle altre organizzazioni internazionali come l’OCSE. (UdineToday)