Fca, Bloomberg: “Agenzia delle Entrate chiede 1,5 miliardi di dollari al gruppo: ha sottostimato le…

Ma Fca, tramite un portavoce del gruppo, fa sapere di contare su una revisione dell’importo dovuto.

Quando Fiat Chrysler ha debuttato alla Borsa di New York a metà ottobre 2014, la società aveva un valore di mercato di circa 8,3 miliardi di euro”.

“L’autorità fiscale italiana ha valutato Chrysler circa 12,5 miliardi di euro, mentre la Fiat, su consiglio dei suoi consulenti, ha dichiarato che vale meno di 7,5 miliardi di euro – scrive Bloomberg -. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri media

"La società - spiegava Fca nel documento - ritiene che la sua posizione con il fisco sulla fusione sia pienamente sostenuta sia dai fatti che dalle leggi vigenti e difenderà energicamente la sua posizione". (Italia Oggi)

Il contenzioso con l’autorità fiscale italiana riguarda il pagamento della cosiddetta “exit tax”, la tassa cioè che le imprese sono tenute a pagare quando spostano la sede all’estero. Pertanto, non siamo in grado di valutare in modo affidabile la probabilità che si verifichi una perdita o stimare un intervallo di possibili perdite». (Automoto.it)

"La società - spiegava Fca nel documento - ritiene che la sua posizione con il fisco sulla fusione sia pienamente sostenuta sia dai fatti che dalle leggi vigenti e difenderà energicamente la sua posizione". (Italia Oggi)

di Juri Bossuto. (Lo Spiffero)

Il processo di acquisizione si è concluso con il completo assorbimento dei brand Dodge, Ram e Jeep. E’ ufficiale: secondo quanto riportato dall’agenzia Bloomberg, al gruppo Fca viene contestato di aver sottostimato di 5,1 miliardi il valore per l’acquisizione di Chrysler avvenuta nel 2014. (Kongnews)

Nei primi 10 mesi dell’anno, comunica il ministero dell’economia, le entrate tributarie erariali ammontano a 359,830 miliardi, in aumento dell’1,5% rispetto a gennaio-ottobre del 2018. Giovedì 5 dicembre 2019 - 17:07. (askanews)