NBA, Mark Cuban conferma Carlisle sulla panchina di Dallas: "Non va da nessuna parte"

Rick Carlisle è il secondo allenatore più longevo della NBA, essendo sulla panchina dei Dallas Mavericks ormai dal lontano 2008 — lo stesso periodo di Erik Spoelstra a Miami e alle spalle solamente dell’irraggiungibile Gregg Popovich.

“Ma nel corso della serie ci sono stati molti episodi di crescita e di esperienze di grande valore per tutti”.

Sistemata la panchina, ora la palla passa alla dirigenza: dare per scontato il talento di Doncic solo perché è solo al suo terzo anno di NBA sarebbe un peccato mortale per la franchigia texana

“Per me con gli allenatori funziona così: non si cambia tanto per cambiare” ha detto Cuban a ESPN (Sky Sport)

La notizia riportata su altri media

Non è comunque una situazione facile per l'ex Pelicans: il contratto con i Mavericks è in scadenza, e il mercato si preannuncia piuttosto complesso visto che non ha granché convinto e non è riuscito a ritagliarsi uno spazio interessante. (Pianetabasket.com)

Questo successo deve servire a sbloccare psicologicamente i Clippers: questa squadra ha talento, può aggrapparsi a quel fenomeno di Kawhi. Lue ce l’ha fatta: i suoi Clippers hanno tirato fuori il carattere, aggrappati al talento sconfinato di Kawhi. (La Gazzetta dello Sport)

Il compito più difficile da assolvere per il n°2 dei Clippers però è un altro: provare a contenere Luka Doncic, che segna 19 punti soltanto nel primo quarto. Merito di un Kawhi Leonard che ci mette meno di 10 minuti per andare in doppia cifra: 33-32 per i Clippers a 120 secondi dalla fine del primo quarto. (Sky Sport)

Clippers e Dallas Mavericks può essere esemplificativo proprio del fatto che in una serie al meglio delle sette normalmente la squadra più forte vince anche quando commette tanti errori. Un altro giocatore scongelato un po’ a sorpresa nelle ultime due gare della serie è stato Luke Kennard (L'Ultimo Uomo)

Clippers, dopo aver perso le prime due partite della serie in casa, sono andati sotto 30-11 all’inizio di gara-3, in molti si aspettavano che alzassero bandiera bianca. “Ma lo scorso anno è lo scorso anno” ha detto coach Tyronn Lue, ancora imbattuto nelle quattro gare-7 della sua carriera (solo Red Auerbach come lui nella storia). (Sky Sport)

Conclusa la conversazione, Paul George si è tolto la maglia come per darla allo sloveno, che però ha sorriso e si è allontanato. In conferenza stampa, la superstar dei Mavs ha rivelato di aver fatto portare la sua maglia a George una volta negli spogliatoi. (BasketUniverso)