Adobe punta tutto sull'intelligenza artificiale: i nuovi strumenti per Pdf, Photoshop e Premiere

Nella corsa a conquistare i curiosi dell'intelligenza artificiale, Adobe è uno dei runner meglio piazzati. Dopo Firefly, la piattaforma di AI generativa che permette di creare immagini partendo da un testo, in modo più intuitivo dei concorrenti (soprattutto del complicato MidJourney), all'evento Adobe Max, il 23 aprile a Londra, è stata presentata la nuova versione dell'app gratuita per smartphone Adobe Express, che include funzionalità di conversione da testo a immagine ma anche effetti di testo, strumenti di editing video e altro facilitato dall'AI. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

Il nuovo modello di intelligenza artificiale VideoGigaGAN di Adobe punta a fornire la qualità immagine/video più elevata dei modelli GAN, ma con meno problemi di sfarfallio o distorsione tra i fotogrammi generati. (TuttoTech.net)

Firefly al centro di Photoshop per generare immagini con l’AI Adobe ha annunciato importanti novità riguardanti Firefly, il suo strumento di generazione di immagini basato sull’intelligenza artificiale, che ha messo al centro dell’esperienza di Photoshop. (Tech Princess)

Ma la vera notizia è che ora gli strumenti AI sono diventati ancora più potenti, precisi e in grado di capire meglio persino i comandi prompt digitati dall’utente, anche quelli scritti non proprio alla perfezione. (macitynet.it)

Nei film di spionaggio è un classico: a un certo punto il tecnico informatico - senza mouse e con il sistema operativo che emette cicalini - opera un miglioramento sul video in esame recuperando importanti dettagli dei frame; magari scoprendo l’identità di un volto o il numero di una targa. (DDay.it)

Dopo NVIDIA e Microsoft, anche Adobe presenta, per quanto per il momento solo come esperimento e non in un applicativo disponibile al pubblico, un nuovo strumento di upscaling in grado di aumentare la risoluzione di ben 8 volte e senza produrre distorsioni o artefatti. (SmartWorld)

Si tratta di una finalità già perseguita con Project Res-Up, presentato lo scorso anno all’evento MAX 2023. È stato concepito con l’obiettivo di svolgere un compito ben preciso: aumentare la risoluzione dei video fino a otto volte, attraverso una tecnica avanzata di upscaling e senza introdurre distorsioni tali da rovinare il risultato finale. (Punto Informatico)