Vaccini anti Covid: studio di Oxford indica che AstraZeneca è efficace contro la variante brasiliana

Da più parti si dice che siano maggiormente contagiosa e si ipotizza anche che possano rendere meno efficaci i vaccini.

I primi risultati hanno indicato che il vaccino AstraZeneca era meno efficace contro la variante sudafricana, simile alla brasiliana.

Hanno detto che i risultati completi dello studio dovrebbero essere pubblicati presto, forse a marzo.

I dati preliminari di uno studio condotto presso l'Università di Oxford indicano che il vaccino anti Covid sviluppato da AstraZeneca è efficace contro la variante P1, o brasiliana, come rivelato all’agenzia Reuters da una fonte a conoscenza dello studio. (L'AntiDiplomatico)

Su altre fonti

Wittum ha commentato a ClassCnbc lo stop del governo all’export di 250 mila dosi di vaccino dirette in Australia. In Inghilterra specialmente i dati sugli over 70 confermano che l’efficacia di riduzione dei ricoveri è sopra l’80%“, ha poi detto l’ad di AstraZeneca (L'agone)

(LaPresse) – L’Italia ha predisposto investimenti per creare un Polo anche per produrre vaccini, siete disponibili a cedere in licenza la competenza tecnologica per produrre anche al di fuori dei vostri stabilimenti? Risponde così il Ceo di Astrazeneca Italia, Lorenzo Wittum, ai microfoni di ‘Class Cnbc’. (LaPresse)

Nel caso dell’Italia si tratta di 5 milioni nel primo trimestre e 20 milioni nel secondo trimestre. Vaccino covid AstraZeneca, ecco quante dosi per l’Italia (Di venerdì 5 marzo 2021) Cinque milioni di dosi del Vaccino AstraZeneca contro il covid sono previste per l’Italia nel primo trimestre 2021 e 20 milioni nel secondo. (Zazoom Blog)

«A febbraio abbiamo già consegnato più di 1,5 milioni di dosi, stiamo lavorando giorno e notte per gestire l’impegno che abbiamo di questa produzione. Nel caso dell’Italia si tratta di 5 milioni nel primo trimestre, e 20 milioni nel secondo trimestre. (Corriere della Sera)

AstraZeneca è uno dei gruppi che ha ridotto del 60 per cento le sue consegne di dosi all'Italia e ad altri paesi europei, giustificandosi con un calo di produttività dei propri impianti. E che dietro gli accordi per la fornitura di vaccini all'Europa ci siano molte ombre e cose da chiarire. (Il Gazzettino)

La presidente Ue in un'intervista alla rivista WirtschaftsWoche: "Consegnate menoi del 10% delle dosi concordate". (LaPresse)