Il marito dice no, la coach della nazionale di sci iraniana non può venire in Italia

Sul sito della Federazione iraniana di sci è stato pubblicato l'elenco della delegazione partita per l'Italia e, senza menzionare l'accaduto, è stato riferito che le atlete sono partite sotto la guida di Marjan Kalhor, membro di lunga data della squadra nazionale di sci alpino.

Samira Zargari non è la prima atleta iraniana il cui marito le vieta di partecipare a competizioni internazionali

La vicenda è diventata un caso, anche perché fino all'ultimo i funzionari della federazione di sci hanno tentato di convicere il marito della assurdità della sua posizione. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

Cinque anni fa, Niloufar Ardalan, capitano della nazionale femminile di calcetto, era stata bloccata dal marito alla vigilia della partenza per i Mondiali, in Guatemala No comment di Fondazione Cortina 2021 Fondazione Cortina 2021, il comitato organizzatore dei Mondiali, non commenta, cosi come la Federazione italiana di sci. (Corriere della Sera)

A impedirle di raggiungere la Regina delle Dolomiti è stato infatti il marito che si è appellato alla legge della repubblica islamica: per ottenere il passaporto una donna ha bisogno del permesso del marito, ma quando anche sia in possesso del documento di espatrio, lo stesso marito può impedirle di lasciare il Paese di volta in volta Per una volta non c’entra però il Covid. (Corriere della Sera)

La Federazione mondiale di sci ha annunciato di aver scoperto il caso solo dai social network. E che ora ha intenzione di contattare l’Associazione iraniana di sci per conoscere i dettagli (IlNapolista)

Non prima, tuttavia, che la stessa atleta prendesse apertamente posizione contro la legge vigente in un post su Instagram. Un appuntamento atteso a lungo, preparato con tutto l’impegno e la passione che negli anni l’hanno già portata al suo posto di responsabilità. (L'Arena)

Il compito di accompagnare la squadra è stato quindi affidato a Marjan Kalhor, un'altra tecnica della Federazione. "Fino all'ultimo - ha fatto sapere la Federsci iraniana con un comunicato stampa - abbiamo cercato di trovare una soluzione, ma non è stato possibile". (Fantaski.it)

"Non è la prima volta che abbiamo avuto questo problema", ha dichiarato Abbasi parlando davanti alle telecamere al termine della prima manche e riferendosi a quanto successo alla sua allenatrice. A lanciare l'appello è stata una delle gigantiste iraniane, Forough Abbasi, che è tornata sulla vicenda che ha scosso l'opinione pubblica. (IL GIORNO)