Covid, al via vaccinazione per i medici di continuità assistenziale del Distretto del lametino

Una protezione necessaria, quindi, per medici di Continuità Assistenziale.

Si è così sbloccata la situazione di impasse in cui la categoria si era ritrovata.

Un’intera categoria, conosciuta nel linguaggio popolare come quella delle Guardie mediche, che fino a questo momento è stata sprovvista della vaccinazione con tutti i rischi del caso.

Difatti, com’è noto, nei loro ambulatori affluiscono pazienti in condizioni d’urgenza o di emergenza, e altri richiedono il servizio a domicilio: di tutti, per lo più, sono ignorati i trascorsi clinici, perciò è facile entrare in contatto con il virus (Il Lametino)

La notizia riportata su altri giornali

Altro problema è legato alle tempistiche: “Non sappiamo ancora per quanto tempo avremo bisogno di un posto del genere. Scorte permettendo, il cronoprogramma prevede come prossimo passo la vaccinazione di ultraottantenni e malati cronici: un passo che prenderà più tempo rispetto alla “fase 1” perché si prevede una distribuzione perlopiù domiciliare. (Cuneodice.it)

Noi farmacisti abbiamo avuto un cambio radicale delle nostre attività lavorative, confrontandoci quotidianamente con una nuova realtà che le nostre generazioni non avevano conosciuto”. “Quest’emergenza straordinaria ha avuto un forte impatto a livello globale, e ci ha anche coinvolti in prima persona – dice Defilippo -. (CatanzaroInforma)

), debbano essere gli ultimi ad essere vaccinati. In mancanza di utile riscontro, inoltre, i farmacisti di comunità saranno costretti, loro malgrado, a chiudere le farmacie. (CatanzaroInforma)

Vaccinati Covid in Italia oggi: la dashboard in tempo reale. Professore, i vaccinati potrebbero in teoria trasmettere il virus, ma in misura attenuata. Roma, 25 gennaio 2021 - Le persone vaccinate contro il Sars-Cov-2 sono protette, ma potrebbero albergare ugualmente tracce di virus nelle prime vie aeree e trasmetterlo involontariamente. (QUOTIDIANO.NET)

La Giunta della Regione Lombardia, su proposta del vicepresidente ed assessore al Welfare, Letizia Moratti, ha approvato un accordo con Federfarma Lombardia, Assofarm/Conservizi Lombardia e Federazione Regionale Ordini dei Farmacisti che disciplina le modalità di partecipazione delle farmacie lombarde alla campagna di somministrazione per l’anno 2021 del vaccino anti-covid e prevede l’impegno, da parte delle farmacie, a partecipare in via sperimentale alla chiusura della campagna antinfluenzale 2020-21. (LegnanoNews)

“Diciamolo chiaramente: è una vergogna – dichiara il segretario generale Cgil Palermo Mario Ridulfo – che il vaccino, ancora prima di essere somministrato a quanti ne hanno bisogno, venga somministrato agli amici, ai parenti o agli amici degli amici. (Nurse Times)