Un supercomputer “virtuale” aiuta i medici nella lotta al covid-19

Un supercomputer “virtuale” aiuta i medici nella lotta al covid-19 L’istituto di ricerca Scripps Research potrà utilizzare per i propri studi il World Community Grid di Ibm, un sistema di calcolo ad alte prestazioni a cui contribuiscono le risorse dei Pc degli utenti.

E come nei progetti precedenti, comparsi su oltre cinquanta articoli scientifici, anche i risultati di “OpenPandemics - COVID-19" saranno pubblicamente diffusi. (ictBusiness)

Se ne è parlato anche su altre testate

OpenPandemics - Covid-19 e' stato ideato dall'istituto di ricerca Scripps Research ed e' guidato dal ricercatore italiano Stefano Forli, assistente del dipartimento di Biologia integrativa strutturale e computazionale di Scripps Research, e direttore del progetto. (Il Sole 24 ORE)

Come per tutti i progetti del World Community Grid, i dati generati da questo sforzo saranno resi disponibili al pubblico. Il World Community Grid, un’iniziativa già sperimentata da Ibm nel contesto di Responsabilità Sociale, è da molto tempo fornito gratuitamente agli scienziati che hanno bisogno di grande potenza di calcolo per analizzare le problematiche umanitarie. (CorCom)

Questo potrebbe potenzialmente aiutare gli scienziati ad accelerare la scoperta di farmaci o il processo di riconversione di alcune sostanze già in uso, altrimenti eseguiti più lentamente in un laboratorio tradizionale. (Data Manager Online)

Ciò potrebbe potenzialmente accelerare la scoperta di farmaci o la riconversione di sostanze già in uso che possano essere utilizzati per curare Covid-19. Chiunque possegga un computer e una connessione ad Internet può aiutare scienziati e ricercatori nella ricerca di una cura al Coronavirus. (Industria Italiana)

Per mettere a disposizione la potenza di calcolo inutilizzata del proprio computer è sufficiente iscriversi al progetto e scaricarne l’applicazione. Più computer partecipano al progetto più aumenta la capacità di calcolo del supercomputer virtuale di Ibm (Wired Italia)