L'italiana Francesca Scalfari detenuta a Zanzibar potrà uscire dal carcere su cauzione: cadute le accuse più …

La coppia, che vive nell'arcipelago africano da 15 anni e gestisce un resort, era stata arrestata con l'accusa di riciclaggio di denaro sporco.

In una causa civile conclusasi a marzo, un tribunale tanzaniano aveva però restituito le azioni agli ex soci, la cui denuncia non conteneva le accuse che poi hanno portato all'arresto di Scalfari e del marito.

Le indagini che hanno portato al processo erano partite da una denuncia fatta da due ex soci italiani di Scalfari e Wood, che si sono ritenuti danneggiati da un'operazione condotta dalla coppia su quote di maggioranza di un hotel. (La Repubblica)

Su altri giornali

Le indagini sono partite da una denuncia presentata da due ex soci italiani di Scalfari e Wood, che hanno accusato la coppia di averli danneggiati con un’operazione sulle quote di maggioranza di un hotel Il pubblico ministero ha presentato ricorso, prevedendo però un’uscita dal carcere già tra ieri pomeriggio e oggi, a seconda dei tempi del pagamento dell’importo. (IL GIORNO)

Cadute le accuse Nei loro confronti giovedì 23 giugno sono cadute le accusa di falso e riciclaggio di denaro (contestazioni che avevano portato alla detenzione in carcere) e i due sono quindi stati rimessi in libertà su cauzione. (Corriere)

IL CASO Padovana in cella a Zanzibar con il marito, l'appello della. «Il pubblico ministero ha fatto ricorso», ha avvertito la fonte, prevedendo però un'uscita dal carcere già «fra oggi pomeriggio e domani, 24 giugno», a seconda dei tempi del pagamento dell'importo. (ilgazzettino.it)

Oggi 24 giugno a Zanzibar in Tanzania, sono stati scarcerati su cauzione. La notizia della liberazione è stata accolta con entusiasmo dalla famiglia di Francesca e Simon, che in Italia hanno un bimbo di 11 anni che attualmente vive dai nonni (PadovaOggi)

L’annuncio della liberazione è stato dato dalla pagina Facebook “Support for Francesca and Simon”, creata da Marco Scalfari, fratello della donna. I due erano stati arrestati con l’accusa di riciclaggio di denaro. (Quotidiano del Sud)

Pare che nei primi tre anni quando la gestione era affidata ai Viale, Francesca e marito non vedessero soldi. «Ora la giustizia penale farà il suo corso, vengono accusati di reati finanziari per i quali si rischiano 20 anni di carcere — dice al Corriere Stefano Toscano, console a Zanzibar — (Corriere della Sera)